Laboratori teatrali 2017/18
Voglia di mettersi alla prova? Al Momo tanti corsi di teatro per tutte le età. Scoprite le nostre proposte!
Progetto “Human”
Il Teatro Momo per la stagione 2017/18 presenta un ricco programma di attività laboratoriali, in sinergia con le associazioni culturali e teatrali del territorio metropolitano.
Proseguirà anche per questa stagione la collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” di Venezia, avviata lo scorso anno con il progetto Goldoni metropolitano, rinsaldando un forte legame tra la realtà veneziana e la terraferma.
In totale saranno attivati, dal prossimo mese di novembre, sette corsi di laboratorio teatrale per un totale di 108 incontri, che identificano il Teatro Momo come spazio di formazione ideale per avvicinare al palcoscenico sia le nuove generazioni, sia l'utenza più adulta.
Il filo conduttore di tutti i corsi è dedicato al tema delle relazioni umane, destinato ad attraversare in varie declinazioni i cicli previsti: Family play-Album (Associazione Play-La via dell'Arte) con Bhakti Valentina Fornetti e Pravas Guido, rivolto a nuclei familiari con bambini; Il mondo è di tutti (Centro di ricerca teatrale di Varese - Compagnia teatrale Farmacia Zoo:è) con Marco De Rossi, rivolto ai bambini dai 6 ai 9 anni; To play or not to play- storie filanti (Il libro con gli Stivali) con Susi Danesin e Gaetano Ruocco Guadagno, rivolto a ragazzi dai 10 ai 13 anni; Qui curato dalla Compagnia Malmadur, rivolto a giovani e studenti universitari. Dedicati agli adulti, invece, i due laboratori Bari, baroni e martuffi (Accademia Teatrale Veneta) con Michele Modesto Casarin, Claudia Bellemo e Matteo Campagnol, e Tempesta. La resa dei conti (MPG Cultura - Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni - Teatro Nazionale) con Mattia Berto.
Il laboratorio di riferimento del progetto, Human, storie e relazioni, si rivolge ai ragazzi degli istituti superiori dell'area metropolitana sotto la guida di Ketti Grunchi, personalità artistica di grande valore ed esperienza didattica. Regista e formatrice teatrale della Piccionaia di Vicenza – Centro di Produzione teatrale, Ketti Grunchi ha vinto il primo premio per la sezione scuole dell'ultima rassegna-concorso Piccoli Palcoscenici, con lo spettacolo Acquagranda/1966 portato in scena dall'Istituto Fogazzaro di Vicenza. Il titolo del laboratorio si ispira al lungometraggio di Yann Arthus-Bertrand, selezionato nel 2015 fuori concorso al Festival Internazionale del Cinema di Venezia. Si tratta di un progetto di ricerca focalizzato sulla dimensione di umanità che accomuna molteplici storie di vita, nella varietà dei loro soggetti: storie di grandi e piccole imprese, storie di persone vicine o lontanissime; storie risapute o misteriose, simili o differenti, famose o sconosciute, amate o odiate; storie comuni o esemplari, che per l'occasione possono trasformarsi in parole o produrre azioni sceniche.
Tutti i soggetti chiamati a far parte di questo progetto saranno anche coinvolti in momenti di confronto, riflessione e condivisione, allo scopo di favorire la realizzazione di un teatro partecipato. A conclusione dei laboratori verranno presentati al pubblico gli esiti finali del lavoro svolto, in giornate dedicate e all'interno della rassegna teatrale Piccoli Palcoscenici 2018, vetrina di laboratori teatrali delle scuole e dei giovani.