Arcipelago delle maree | Presentazione libro
La Rete Biblioteche Venezia, presenta presso la biblioteca “Cagnaccio di San Pietro” il libro “
Arcipelago delle maree. Incerti confini della Venezia anfibia”.
Il volume raccoglie la traduzione dall’inglese di un numero speciale dedicato a Venezia e laguna, uscito nel 2021 per la rivista scientifica internazionale di studi insulari «Shima». L’argomento affrontato prendeva in considerazione Venezia e il suo intorno lagunare, come un congiunto territoriale ibrido in cui la continua mutazione, trasformazione e negoziazione ne fanno il carattere distintivo. Il libro, che raccoglie saggi di esperti internazionali, nasce come lavoro accademico, ma i curatori sostengono sia accessibile anche a un pubblico più esteso: è infatti nelle loro intenzioni portarlo fuori dalle mura universitarie e presentarlo per la prima volta anche al grande pubblico.
Il contesto geografico di Venezia e della sua laguna, con le peculiari fisionomie insulari, è tra i sistemi ambientali e urbani più studiati al mondo. Le zone umide costiere, le lagune e le isole sono state a lungo considerate spazi soglia in cui terra, cielo e acqua si incontrano in dinamiche condizioni di materialità. Per apprezzare la molteplicità di significati e la produzione di conoscenza ricavate da questi ambienti anfibi, dobbiamo comprendere non solo la politica e le grandi narrazioni, ma anche memorie personali, riflessioni, tradizioni locali e pratiche vernacolari.
Un 'cyborg-paesaggio' dove i limiti tra natura e cultura, acqua e terra, assenze e presenze, affollamento e desolazione sono precari e incerti, nonché continuamente da negoziare e discutere. Questo è il punto di partenza per cogliere la complessità locale e la marginalità di queste aree di transizione, comunque in grado di richiamare ed evocare temi globali e opportunità transdisciplinari.
Gli autori: Federica Letizia Cavallo è professoressa Associata in Geografia e delegata per la sostenibilità presso il Dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Si occupa di geografia culturale, geografia dell'ambiente e del paesaggio, geografia del turismo.
Francesco Vallerani, dopo varie attività svolte presso gli atenei di Padova, Feltre e Milano, dal novembre 2003 si trasferisce all’Università Ca’ Foscari di Venezia in qualità di docente di Geografia presso il Dipartimento di Economia. Dall'ottobre 2022 è in quiescenza, mantenendo il ruolo di Senior Researcher a Ca' Foscari.
Francesco Visentin è titolare dei corsi di Geografia degli spazi dell'uomo, Geografie dell’Europa centro orientale e Geografia Umana presso l’Università degli Studi di Udine. Conduce attività di ricerca su: patrimonio e patrimonializzazione, l'evoluzione dei paesaggi idraulici, gli impatti del turismo sulle comunità.
Rita Vianello, laureata in etnologia all’Università Ca’ Foscari, ha vinto nel 1999 la 14° edizione del premio nazionale “Costantino Pavan” per opere sulle culture locali. Precedentemente docente di Storia delle culture popolari, attualmente membro dei interdisciplinary research teams dell'Università Ca’ Foscari.
La presentazione sarà a cura di Rita Vianello
Introduce Emilio Ballarin, rappresentante dell'Associazione Abitanti in Isola di Pellestrina
Ne parleranno i curatori Francesco Vallerani e Francesco Visentin
La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti disponibili.
Prenotazione obbligatoria via mail a:
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