Il Centro Storico veneziano è pronto ad aprire le sue braccia al sacro fuoco di Olimpia, in transito sulla Laguna nella mattinata di martedì 25 febbraio per annunciare gli imminenti Giochi Mondiali Invernali “Torino 2025” di Special Olympics, a calendario dall’8 al 15 marzo.
La “Community Run” – questa la denominazione internazionale ufficiale dell’evento - si svolgerà con partenza alle ore 10 presso la sede di Santa Chiara della Questura di Venezia, alla presenza del Questore dott. Gaetano Bonaccorso, in virtù del rapporto che in Italia vede gli agenti tedofori volontari impegnati a proteggere e diffondere i valori universali dello sport e dell’inclusione sociale attraverso il programma L.E.T.R. (Law Enforcement Torch Run), affidato sulla base di un protocollo internazionale alla Polizia di Stato.
Protagonista assoluta la torcia olimpica, che verrà accesa lunedì 24 febbraio ad Atene attraversando poi il Mediterraneo per approdare il giorno successivo in Italia e dividersi in 20 fiaccole differenti, pronte a replicare l’evento in tutte le regioni in sincrono perfetto.
Coordinato dai volontari di Venice Marathon, dal piazzale della Questura lo sviluppo del percorso veneziano prevede il passaggio attraverso Santa Chiara, Sant’Andrea, Zattere e Punta della Dogana, approdando infine alla Chiesa della Salute: qui, sul palco aperto dalle ore 11.15, sarà attivo un maxi-schermo che proietterà in diretta il cammino della fiaccola e una serie di video tra i quali lo spot ufficiale dei Giochi Mondiali Invernali 2025.
La presentazione della mattinata è affidata a Claudio Bonamano, figura storica dello sport e del movimento panathletico veneziano, con intermezzi musicali della cantante Camilla Fascina – madrina di Special Olympics Veneto – e del musicista Giovanni Signorato. Atteso per le ore 11.40 l’arrivo del corteo con la fiaccola, quindi spazio agli interventi delle Autorità prima del solenne momento dell’accensione del tripode sincronizzato con il resto del Paese alle ore 12:00.
Insieme agli atleti Special Olympics e ai tedofori della Polizia di Stato e delle Fiamme Oro, formeranno il corteo anche i runner di Venice Marathon e i volontari dei team aziendali ACTV, Mitsubishi e Otis, con il coinvolgimento dell’intera delegazione veneta convocata ai Mondiali “scortata” da una rappresentativa degli atleti della Polisportiva Terraglio.
A testimoniare il legame dei territori veneti già coinvolti o prossimi ad ospitare eventi Special Olympics, nella serata del 25 febbraio si illumineranno di rosso – il colore ufficiale del Movimento – i monumenti o i luoghi più rappresentativi: a Venezia toccherà alla facciata di Ca' Farsetti, a Mestre alla Torre in Piazza Ferretto, a Verona - sede dei prossimi Play the Games – a Palazzo Barbieri, e poi anche a Rovigo, Occhiobello, Villadose, San Bellino, Belluno, Longarone, Marostica, Torri di Quartesolo, Isola Vicentina, Thiene, Schio. Probabile anche la risposta positiva di Treviso e Padova.