I parchi

L'idea di realizzare il Parco Albanese nasce nel periodo a cavallo tra il 1975 ed il 1980, anni di notevole impegno per l'Amministrazione Comunale nel dare un deciso impulso nello sviluppo del verde pubblico, fino ad allora relegato ad una importanza, per qualità e quantità, da terzo mondo.
L'obiettivo che l'Amministrazione si proponeva di conseguire con la realizzazione di quest'opera era di dotare la città di un polmone verde di concezione moderna, adatto alle necessità della città e in linea con i canoni estetici e funzionali di tipo europeo piuttosto che di borgata.
 
Per Venezia la realizzazione del Parco San Giuliano, costituisce uno degli interventi di riconversione urbana più significativi per consistenza, complessità e articolazione, nonchè per le difficoltà di attuazione dovute al forte degrado ambientale del sito. La proposta di bonifica dell'ambiente e di ripristino dell'ecologia rappresenta l'inizio di una politica di riqualificazione e salvaguardia dell'habitat lagunare, in grado di invertire i processi di degrado dei patrimoni naturali esistenti sul bordo lagunare.
L'area di Punta San Giuliano, utilizzata per anni come discarica di rifiuti industriali e urbani, con l'attuazione del parco perde definitivamente la sua funzione negativa di barriera tra Mestre e la laguna e torna ad essere l'affaccio naturale sulla città antica.
Il progetto per il Parco San Giuliano interessa un'area di 700 ettari dei quali 475 di terreno e 225 di canali, barene e laguna.
Ultimo aggiornamento: 08/01/2024 ore 13:59