Mostra "L'anello perduto"
Si inaugura martedì 29 aprile 2025, alle ore 18, nello spazio espositivo della Sala Palazzo della Provvederia di Mestre “L’anello perduto”, mostra personale della pittrice Nicole Voicu. La mostra, visitabile dal 29 aprile al 6 maggio 2025, è curata dal critico d’arte Gaetano Salerno e inserita nel palinsesto de “Le città in Festa”.
La mostra presenterà al pubblico una breve selezione ragionata della lunga ricerca artistica di Voicu; una quindicina di tele di piccole e medie dimensioni, appartenenti a differenti periodi, per conoscerne la poetica e esplorare un mondo intimo e poetico scandito da episodi di vita vissuta divenuti immagini in via di definizione, sospese tra figurazione e astrazione.
“La memoria e il ricordo – spiega Salerno - due costanti lineari e ricorrenti nella ricerca artistica di Nicole Voicu. Ogni immagine, nei lavori di piccole e medie dimensioni che costituiscono il corpus di questa mostra, funge da correlativo oggettivo che richiama momenti (oggetti, luoghi, nomi e volti) di un passato che si dipana in maniera non solamente cronologica lungo la linea del tempo e riaffiora ciclicamente, ancora vivido e presente come il colore che lo definisce e “trasforma le immagini in formule emotive particolari”.
La pittura di Nicole procede e si stratifica come collage di ricordi, sovrappone immagini, sposa contestualmente e elegantemente la figurazione e l’astrazione virando talvolta verso l’informale, per suggerire senza apertamente dichiarare, per alludere senza definire, per favorire nello spettatore la possibilità di intuire la forma di un pensiero intimo e esplorarlo, nell’attimo della sua emersione dalla sfera della psiche, in tutta la sua ampiezza, concedendogli una necessaria quanto poetica indefinitezza. Ciascun dipinto diviene così un frammento di quotidianità che intercetta, nel suo affermarsi iconico in cui riprende vita come immagine indelebile ed eterna, l’anima dell’artista e come tale si esprime attraverso formule liriche, reminiscenze lontane ma ancora significanti; è così ciascun attimo rievocato sulla tela dall’artista, a segnare un punto lungo il filo ininterrotto che riscrive e rilegge le molte esperienze, selezionato con cura perché degno di essere celebrato e necessario per definire in maniera più chiara e completa la trama di un’intera, complessa e frastagliata esistenza.
Nicole Voicu, nata a Bucarest (Romania), vive e lavora a San Dona di Piave. In Italia dal 1980, si diploma al Liceo Artistico di Verona e successivamente consegue la Laurea in Storia e Critica delle Arti Visive all’Università Ca’ Foscari di Venezia. La passione per la pittura si manifesta fin dagli anni Ottanta, nelle prime opere prevale il carattere figurativo, gli studi successivi la portano a sviluppare una pittura diversa, si esprime in opere di natura astratto-informale che attraverso forme e tonalità ben studiate conferiscono ordine ed equilibrio alle immagini che ne derivano. Una caratteristica della sua arte è l’attenzione verso la resa pittorica della luce, pur nel variare dei soggetti cerca infatti di darle autonomia, rappresentandola non come un riflesso delle cose ma come autonoma entità atmosferica.
La mostra sarà aperta con i seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 16 - 19.30 e giovedì, sabato e domenica 10 - 12.30 e 16 - 19.30.