Piccoli Palcoscenici 2018
Si è conclusa venerdì 8 giugno la rassegna/concorso teatrale dedicata ai giovani e alle scuole!
Piccoli Palcoscenici nasce nel 1995 per valorizzare l’attività di formazione e di ricerca teatrale.
Riunisce in concorso i saggi prodotti in attività di laboratorio, promossi da teatri, istituti di istruzione superiore, università, associazioni e fondazioni.
La formula prevede due sezioni; la prima dedicata alle attività scolastiche di formazione presso le scuole superiori, la seconda ai laboratori teatrali sul territorio, con un denominatore comune rappresentato dalla giovane età dei partecipanti.
Aprono la 23a edizione della Rassegna gli esiti finali dei tre laboratori del Progetto Human del Teatro Momo: il 12 maggio, serata iniziale di Piccoli Palcoscenici, vedrà sul palco il gruppo dei ragazzi delle scuole seguito da Ketti Grunchi de La Piccionaia con Human – Volare!
Il 15 maggio è la volta dei giovani universitari seguiti dalla Compagnia Malmadur con Qui ed il 16 maggio Mattia Berto, MPG.cultura, introdurrà i suoi alunni con Tempesta, La resa dei conti.
Gli spettacoli sono previsti al Teatro Momo di Mestre dal 12 maggio all’ 8 giugno 2018.
Anche quest’anno si ripeterà la fruttuosa esperienza di Alternanza Scuola Lavoro con un gruppo di dodici studenti del Liceo Ugo Morin di Mestre, coadiuvati dal prof. Gavagnin, che saranno coinvolti nella parte organizzativa delle serate di spettacolo e formeranno la Giuria Giovani, visionando i lavori dei laboratori delle scuole e assegnando un riconoscimento finale.
Nella serata conclusiva sarà presentato un coinvolgente lavoro fuori concorso: Attraverso lo specchio, ovvero L’alfabeto del teatro!, una produzione originale della compagnia Pantakin Commedia, un gioco di teatro che “spiega” questo mondo con la leggerezza e l’estro creativo delle intuizioni migliori di Pantakin, coadiuvati nella regia e scenografia da un artista come Marcello Chiarenza.
Nella stessa serata seguirà la cerimonia di premiazione del concorso.
La manifestazione è promossa dal Comune di Venezia, Settore Cultura in collaborazione con Arteven, Circuito Teatrale Regionale.