COCKER - l'eroe di Woodstock

Friday, 28 September, 2018
Ore: 
21:00

COCKER - l'eroe di Woodstock
Concerto racconto di Zampa di Cocker Band con Giò Alajmo
 

Agosto 1969. Mezzo milione di giovani si radunano a Bethel, nei campi della fattoria di Max Yasgur, per assistere a quello che diventerà il più famoso festival della storia. La chiameranno “Woodstock Generation”, la generazione dei giovani che vissero in prima persona le contraddizioni dell'America di fine anni Sessanta, la corsa allo spazio e alla Luna, il rischio di una guerra nucleare, il braccio di ferro tra Usa e Urss, il Vietnam, lo scontro fra razzisti bianchi e attivisti neri, l'uccisione di John e Robert Kennedy, di Martin Luther King e Malcolm X, la contestazione di Berkeley e il Maggio Francese, la temporanea scomparsa dalle scene di
Bob Dylan e la nascita di un nuovo mondo musicale e dell'industria dello spettacolo di massa.

Woodstock fu l'apoteosi dei sogni non più rock'n'roll, non più beat, decisamente rock, tra controcultura e figli dei fiori, naturismo, droga, pacifismo, arte e poesia, e portò alla nascita di un nuovo mercato giovanile che condizionerà i gusti dei giovani di tutto il mondo.

Alcuni artisti protagonisti di quella strana e contraddittoria avventura nata da una catastrofe economica, organizzativa e meteorologica, con centinaia di migliaia di giovani abbandonati nel fango in un ingorgo senza fine, diventarono o si confermarono delle star mondiali.

Questo concerto-spettacolo, creato e interpretato dal giornalista Giò Alajmo e dalla band Zampa di Cocker, racconta la storia di uno di loro, un giovane inglese di Sheffield che si trovò catapultato su quel palco a cantare il soul. Ancora una volta, dopo i Rolling Stones con il blues, un bianco inglese portava agli americani la loro musica nera.

La storia di Joe Cocker è raccontata attraverso un lungo viaggio fra ricordi, aneddoti e canzoni, che abbracciano non solo la carriera del
Leone di Sheffield, ma anche quella di vari musicisti come i Beatles, Ray Charles, Zucchero, in un racconto musicale sul successo e la caduta, la rinascita e i trionfi, fino alla morte di uno dei musicisti simbolo della Woodstock Generation, anticipando le celebrazioni per i 50 anni del più grande e più famoso tra i Festival rock.

Gianpaolo Zanatta, voce solista
Giuseppe Cabrio, piano/tastiere
Filippo De Vecchi, chitarra
Fabrizio Pittalis, hammond/tastiere
Marco Fantinato, basso elettrico
Nicola Callegher, batteria
Franca Pullia, corista
Laura Berton, corista
Stefano Gajon, sax
Pierluigi Volpini, tromba
Giò Alajmo, narratore
 
Ingresso posto unico 5 euro
Mostra altro

Ultimo aggiornamento: 02/10/2018 ore 11:40