Il festival, nato per volontà dell’Associazione El Leon in Moleca e pensato come manifestazione dedicata al cortometraggio amatoriale realizzato nel territorio di Mestre, si presenta in questa veste per quattro edizioni, fino al 2001. Nel 2002 la manifestazione cinematografica mestrina cambia completamente la sua struttura, diventa internazionale e approda nelle sale del Centro Culturale Candiani.
A prendere in mano l’organizzazione del Videofestival Città di Mestre Circuito Cinema Comunale e Centro Culturale Candiani (che ne diventa la sede), che fanno capo alla Direzione Attività Culturali, in collaborazione con la Direzione Politiche Sociali Partecipative e dell'Accoglienza. Con il Comune lavora per il festival anche il Cinit – Cineforum Italiano.
Il Mestre Film Fest – il più longevo nella storia della città – nel corso del tempo ha saputo trasformarsi e crescere fino a diventare un atteso appuntamento dell’autunno mestrino, incontrando un crescente interesse di pubblico e di critica, apprezzamenti in sede nazionale e internazionale e partecipazioni sempre più qualificate.
È riuscito ad attirare a sé nuove energie e istituire negli anni nuovi premi, fino a diventare uno “spazio culturale pubblico”. Organizzato da soggetti diversi tiene assieme locale e globale, la curiosità per la produzione culturale cittadina, soprattutto giovanile, e la volontà di aprirsi ad una dimensione internazionale.
In questa nuova versione il festival si rinnova e si trasforma, inaugurando una nuova sezione competitiva e un nuovo premio speciale.
Gli obiettivi del festival sono diffondere la cultura del cortometraggio e promuoverne la circolazione; creare occasioni di contatto tra giovani registi; implementare l’archivio permanente della Videoteca di Mestre, rendendo fruibili i cortometraggi anche dopo l’evento e fare il punto sulla produzione all’interno delle scuole del territorio.
Tre le sezioni in concorso di cui una, Smart Stories istituita per l’edizione 2018 e dedicata a cortometraggi di durata massima di 2' (compresi i titoli di testa e di coda), realizzati con smartphone o tablet da giovani under 30. Riconfermate anche per questa edizione le sezioni Short Stories (dedicata ai cortometraggi a soggetto di durata massima di 15’, indipendentemente se a soggetto, documentario ecc. e realizzati in qualsiasi formato) e Videoforkids (video per ragazzi realizzati da giovani registi under 18 e dalle scuole di ogni ordine e grado di durata massima di 10’).
Altra novità della ventunesima edizione è l’istituzione del Premio Speciale per il Miglior documentario grazie al supporto dell’Università Popolare Mestre.
Il festival è attualmente realizzato da Comune di Venezia, Settore Cultura, Centro Culturale Candiani - Circuito Cinema Comunale con la collaborazione di IMG Cinemas, Cinit – Cineforum Italiano, Unicef – Comitato Regionale Veneto, Lions Club Mestre Castelvecchio, Fondazione Creativamente, Università Popolare di Mestre e Amici delle Arti.