Sguardo poetico e quotidianità - Isabella Albano
La Biblioteca del Centro Donna presenta Isabella Albano:
Sgardo poetico e quotidianità
Da bambina ero innamorata delle parole. Quando ne sentivo una di cui non conoscevo il significato subito mi addestravo a ripeterla e cercavo di capire che cosa volesse dire. Le parole nuove erano una strada per riuscire a verbalizzare intenzionalmente il mio pensiero. Si è sempre trattato di un pensiero fluido, autonomo, irrispettoso della mia stessa volontà. Un pensiero che mi spingeva a vedere sempre oltre e che veniva prepotentemente ricacciato indietro da una pervicace volontà di non farsi sopraffare.
Giocare con le parole, carpirne i significati diversi, smontarli per ricostruirle nelle più intriganti variazioni . Ad uguale fonema spesso corrisponde un significato assai diverso ed è il contesto a rendere possibile la comprensione, come a ricordarci sempre che il senso nasce da una relazione e non è mai dato una volta per tutte.
Lascio alle lettrici ed ai lettori il desiderio di indagare sulle motivazioni che mi hanno indotto a scegliere il titolo di questa raccolta ... Se ne avranno il desiderio ciò implicherà una lettura sicuramente più coinvolgente e partecipata...quale significato si tratta mi ha sempre appassionato. Appena conoscevo una persona nuova già immaginavo quale sarebbe stato lo sviluppo della nostra conoscenza, ero timida nei primi approcci perché non temevo di non essere accettata fino in fondo.