Tavolo Tecnico per le previsioni
Il Tavolo Tecnico per le previsioni
Il Tavolo Tecnico per le Previsioni di Marea a Venezia” è composto ad oggi, da personale del Centro Previsione e Segnalazione Maree del Comune di Venezia (CPSM), dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e dell'Istituto di Scienze Marine del CNR di Venezia (CNR-ISMAR). Il Tavolo è un momento di confronto e di condivisione delle previsioni e delle conoscenze meteo-marine, nato all'interno degli accordi di collaborazione in essere tra gli istituti interessati. Proprio questi accordi consentono di far partecipare alla bisogna, anche soggetti di altri enti/istituti con i quali vi siano accordi di collaborazione, ciò avviene in primis con l’ausilio di colleghi dell’Arpa Veneto. Il Tavolo Tecnico nasce il 23 ottobre del 2018 quando, in base alle previsioni meteorologiche estremamente severe per il fine settimana del 28-29 ottobre (evento battezzato poi tempesta Vaia), il responsabile del Centro Maree, in accordo con il suo direttore, convoca una riunione con i ricercatori del CNR-ISMAR e di ISPRA per analizzare la situazione meteo-marina e pubblicare un comunicato congiunto sulla situazione prevista. Da allora i referenti di questi tre soggetti si incontrano ogni qualvolta ci sia una previsione di marea superiore ai 105/110 centimetri, incontri che, se le condizioni meteo-marine lo consentono, sfociano in un comunicato congiunto. Gli ultimi comunicati sono disponibili all’indirizzo www.comune.venezia.it/maree/news. Incontri tra il Centro Maree e Ispra o tra Centro Maree e CNR-ISMAR si tenevano già dal 2016, non appena il Centro Maree da istituzione era stato trasformato in un servizio di protezione civile comunale e gli scambi dati, informazioni, conoscenze, previsioni erano divenuti all'ordine del giorno tra questi tre soggetti. Insieme si cercava di dar vita ad una collaborazione tecnica che potesse portare a due obiettivi primari: l'unione delle reti di monitoraggio integrando gli strumenti già presenti sul campo e, soprattutto, la coerenza delle previsioni pubblicate e diffuse alla cittadinanza. Fino ad allora infatti sia il Centro Maree che ISPRA pubblicavano delle previsioni di marea che, sebbene fossero spesso molto simili, talvolta presentavano piccole differenze che avevano generato delle incomprensioni e incertezze tra i concittadini. Dal 2016, ma in modo ancora più netto dal 2018, Centro Maree e ISPRA pubblicano previsioni studiate assieme, frutto di una stessa visione dell'evoluzione meteo-marina. La presenza dei colleghi del CNR-ISMAR aiuta inoltre nell’avanzare assieme nella comprensione degli effetti locali dei cosiddetti cambiamenti climatici (ovvero l'estremizzazione di eventi avversi) e nella evoluzione della modellistica numerica previsionale. Ulteriori accordi di collaborazione hanno permesso inoltre di beneficiare dell’aiuto prezioso dei colleghi previsori del Centro Meteo di Teolo dell’Arpa Veneto, o di altri istituti del CNR tra i quali in maggior ragione quelli di CNR-ISAC e CNR-ISP o persino di altre Arpa regionali.
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