Obbligo di risposta e tutela della privacy
Il Censimento della Popolazione è una rilevazione obbligatoria per legge sia a livello nazionale (art. 7 del d.lgs. n. 322/1989 e legge 122/2010) che a livello europeo (Regolamento CE n.. 763/2008).
Al Censimento partecipano tutte le persone residenti e quelle temporaneamente presenti (ovvero persone che dimorano abitualmente in altro alloggio) sul territorio comunale alla data di riferimento.
E'previsto l'obbligo di risposta da parte delle famiglie coinvolte (secondo quanto sancito dall'art. 7 del d.lgs 6 settembre 1989 n. 322 e successive modifiche e integrazioni).
La mancata risposta può comportare la cancellazione dai Registri anagrafici ed una sanzione amministrativa.
Tutte le informazioni raccolte dall’Indagine sono garantite dalla legge sotto il profilo della tutela e della riservatezza, principi rigidamente rispettati e assicurati dall’applicazione delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali, a livello europeo (Regolamento UE 2016/679, in vigore dal 25 maggio 2018) e nazionale.
Per il trattamento dei dati raccolti in occasione del censimento, il personale coinvolto è tenuto ad osservare le disposizioni in materia di segreto d'ufficio e segreto statistico.