Il futuro è nelle tue mani
#TheFutureIsYours #IlFuturoèTuo
Cos’è la Conferenza sul futuro dell’Europa?
La Conferenza sul futuro dell’Europa offre ai cittadini europei un’occasione unica, giunta al momento opportuno, per ragionare sulle sfide e le priorità dell’Europa. Chiunque, a prescindere dalla provenienza o dall’attività svolta, potrà utilizzare questo strumento per riflettere sul futuro dell’Unione europea che vorrebbe e contribuire a plasmarlo. Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea si sono impegnati ad ascoltare la voce degli europei e a dare seguito, nell’ambito delle rispettive competenze, alle raccomandazioni ricevute.
Entro la primavera del 2022 la Conferenza dovrebbe giungere a conclusioni e fornire orientamenti sul futuro dell’Europa.
Chi può partecipare?
I cittadini europei di ogni contesto sociale e ogni angolo dell’Unione; i giovani, in particolare, svolgeranno un ruolo centrale nel plasmare il futuro del progetto europeo. Le autorità europee, nazionali, regionali e locali, nonché la società civile e altre organizzazioni che intendono organizzare eventi e fornire idee.
Tutti i partecipanti devono rispettare i valori sanciti nella nostra Carta della Conferenza.
Quali sono gli elementi che compongono la Conferenza?
=> Piattaforma digitale multilingue - qui i cittadini potranno condividere idee e inviare contributi online che saranno raccolti, analizzati e pubblicati nel corso dell’intera Conferenza.
=> Eventi decentrati - eventi online, in presenza e ibridi organizzati da cittadini e organizzazioni e da autorità nazionali, regionali e locali di tutta Europa.
Panel europei di cittadini - qui saranno discussi vari argomenti sulla base dei contributi forniti dai cittadini attraverso la piattaforma digitale. Questi panel saranno rappresentativi in termini di origine geografica, genere, età, contesto socioeconomico e/o livello di istruzione.
=> Sessione plenaria della Conferenza - garantirà che le raccomandazioni dei panel di cittadini a livello nazionale ed europeo, raggruppate per temi, siano discusse senza un esito prestabilito e senza limitare il campo di applicazione a settori d’intervento predefiniti.
La sessione plenaria della Conferenza sarà composta da rappresentanti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione europea, nonché da rappresentanti di tutti i parlamenti nazionali, su un piano di parità, e da cittadini.
Saranno rappresentati anche il Comitato delle regioni e il Comitato economico e sociale, le parti sociali e la società civile.
L’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza dovrebbe essere coinvolto nei dibattiti riguardanti il ruolo internazionale dell’UE.
Il comitato esecutivo trarrà le conclusioni della sessione plenaria della Conferenza
e provvederà alla loro pubblicazione.
Chi c’è alla guida della Conferenza?
La Conferenza è posta sotto l’egida delle tre istituzioni, rappresentate da:
-David Sassoli, presidente del Parlamento europeo
-António Costa, in rappresentanza della presidenza di turno del Consiglio delľUnione Europea
-Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea
che svolgono le funzioni di presidenza congiunta
La presidenza congiunta è sostenuta da un comitato esecutivo, copresieduto dalle tre istituzioni.
- Guy Verhofstadt, membro del Parlamento europeo
- Ana Paula Zacarias, sottosegretaria di Stato per gli Affari europei del Portogallo, per la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea
- Dubravka Šuica, vicepresidente della Commissione europea responsabile per la Democrazia e la demografia
Il comitato esecutivo riferisce periodicamente alla presidenza congiunta.
È responsabile dell’adozione per consenso delle decisioni connesse ai lavori della Conferenza e ai suoi processi ed eventi, nonché della supervisione della Conferenza nel corso del suo svolgimento e della preparazione delle sessioni plenarie della Conferenza, compresi i contributi dei cittadini e il loro seguito.
Un segretariato comune, di dimensioni limitate e composto da funzionari che rappresentino in egual misura le tre istituzioni, coadiuva i lavori del comitato esecutivo.
Fai sentire la tua voce: accedi alla piattaforma della Conferenza sul futuro dell’Europa.