Proiezioni. Seconda giornata.
I video di Guido Sartorelli
21 ottobre 2021, ore 17.30
Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826
La Fondazione Bevilacqua La Masa il 21 ottobre alle ore 17.30 presso la sede di Palazzetto Tito, ripropone i lavori video di Guido Sartorelli, aggiungendo ai titoli della Collezione Angelica Cardazzo due video del Fondo del Centro Videoarte delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara: Proporzione alla memoria (1975) e Mass media (1986). Sartorelli frequentò il Centro di Videoarte dall’inizio degli anni Settanta e scrisse: “avevo avuto la possibilità di utilizzare realmente la dimensione del tempo per la mia analisi della Pittura, che poi ho trasferito a quella del mezzo televisivo”.
Di seguito tutti i titoli della seconda giornata: Tempo, spazio, superficie (1974), Proporzione alla memoria (1975), Filarete (1976), Analogie (1978), Tempo quadrato (1979), Nascita, sviluppo e morte dell’illusione (1981), Mass media (1986).
La proiezione sarà anticipata da una presentazione di Cristiana Moldi Ravenna.
La catalogazione informatizzata del materiale e lo studio del fondo dell’artista veneziano, che aveva intrattenuto rapporti con le più eminenti figure del panorama artistico dell’epoca, fornirà nuovi elementi di indagine contribuendo alla ricostruzione storica delle correnti artistiche che animarono il vivace dibattito e la vita culturale veneziana dagli anni Settanta.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione Riccardo Caldura, Cristiana Moldi Ravenna, Angelica Cardazzo, Lisa Parolo e le Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara.
Guido Sartorelli e la Fondazione Bevilacqua La Masa
A cinque anni dalla sua scomparsa (14 ottobre 2016), in occasione della donazione dell’archivio privato e di dodici opere dell’artista veneziano Guido Sartorelli alla Fondazione Bevilacqua La Masa, l’ Istituzione ricorda l’artista mostrando alcuni video significativi della sua produzione tra gli anni Settanta e Ottanta.
La BLM omaggia così una delle voci più interessanti e significative del panorama artistico e culturale veneziano, tra gli sperimentatori della video arte in Italia, disciplina di cui fu docente all’Università di Ca’ Foscari dal 2003 al 2009.
Profondo il legame che univa Sartorelli alla città di Venezia e soprattutto alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Partecipò alle 50ma, 51ma, 55ma Collettiva, tra il 1962 e il 1967.
Negli anni Ottanta è presente in mostre quali: A come...Amor, Bip Selection, Sguardi a Nord Est.
Già nel 1964 l'Istituzione ospitò la sua prima mostra personale e nel 1977 la seconda Il Segno urbano. Nel 1984 la mostra Semiopolis, con Cristiana Moldi Ravenna. Interessante e importante l’attività teorica e curatoriale. Nel 1977 l’indagine sul centro storico veneziano con la mostra Segno urbano e nel 1978 cura alla Bevilacqua La Masa con Toni Toniato la mostra Nuovi media. Fotografia, cinema, videotape, performance.
Ricordiamo alcune pubblicazioni per la casa editrice Supernova tra le quali: Gli Artisti nella nuova Babilonia (da Josph Kosuth a Jeff Koons) (2012), Per pretesto e per amore. Parole e immagini intorno all’arte e alla città (2004), Punto di vista. Cronache e riflessioni intorno a un’esperienza artistica (1998).
Gli eredi hanno donato all’Istituzione il materiale raccolto dall’artista nell’arco di una vita e che comprende libri, corrispondenza privata, note e appunti di progetti espositivi, schizzi e disegni, un cospicuo fondo audiovisivo e fotografico e 12 opere a firma dell’artista.
"Le famiglie Sartorelli Bulli facendo donazione alla Fondazione Bevilacqua La Massa del materiale e delle opere di Guido, sono certe che sia il modo migliore per onorare la memoria di un artista che ha dedicato all’Arte tutta la sua vita, lavorando sempre con grande passione, grande serietà e onestà, credendo in ciò che faceva".
Per informazioni e prenotazioni:
041 5207797 - info@bevilacqualamasa.it