Toniolo 110 - Rievocazione storica

 

 

ore 16.00 - Da Via Palazzo a Piazza Ferretto

Corteo animato di antichi mestieri e scene di vita di inizio secolo a cura di Associazione Arti per Via

 

Ore 16.00 - Piazza Ferretto

Animazione musicale a cura di Fanfara San Paolino

 

Ore 16.00 – Centro Cittadino

Animazione itinerante a cura di Kalofen Teatro

 

Ore 16.30 - Largo Divisione Julia

Istrionerie ed eccentriche arti circensi a cura di Osvaldo Carretta

 

Ore 16.30 Via Palazzo

Acrobazie, verticalismi e giocolerie a cura di Urana Marchesini

 

Ore 16.30 Piazza Ferretto

40 personaggi (artigiani e venditori) che il secolo scorso avevano come comune denominatore il posto di lavoro nelle vie e nelle piazze: Banditore, Fioraie, Latara (lattaia), Dressare (intrecciatrici di paglia per sedie e cappelli), Moleta (affilatore di coltelli e altre lame), Stagnaro, Stramassaro (materassaio), Venditrice di aglio ed erbe aromatiche, Spazzacamini, Ombrelaro (ombrellaio), Gelataio (gelataio), Torniante (modellatore di ceramica al tornio rotante), Impajacareghe (impagliatori di sedie), Veraro (vetraio), Lavandare (lavandaie), Panna e Storti, Candolara (venditrice di utensili di legno), Burattinai, Merciaia, Pollamara, Ruota della Fortuna (una sorta di giocatore ambulante dotato di una rudimentale roulette di legno a spalla), Zoccolari, Caramellara, Fotografo, Cucaro (modellatore di fischietti di ceramica a forma di gallo o soldatino), Scoatara (venditrice di scope), Venditrice di fiori di carta, Saldamara (venditrice di sabbia per la pulizie delle stoviglie), Venditrice di stampe, Venditore di frutta e verdura, Bambini, Strassaro (straccivendolo), Fisarmonicista, Tacabanda.

 

Ore 17.00 – Piazzetta Matter

Uno strampalato direttore di circo e le sue strabilianti trovate a cura di Gianni Risola

 

Ore 17.00 - Via Palazzo

Animazione musicale a cura di Fanfara San Paolino

 

Ore 17.00 - Centro Cittadino

Animazione itinerante a cura di Kalofen Teatro

 

Ore 17.30 – Largo Divisione Julia

Acrobazie, verticalismi e giocolerie a cura di Urana Marchesini

 

Ore 17.30 – Via Palazzo

Istrionerie ed eccentriche arti circensi a cura di Osvaldo Carretta

 

Ore 17.30 - Piazzetta Matter

Animazione musicale a cura di Fanfara San Paolino

 

Ore 18.00 - Largo Divisione Julia

Uno strampalato direttore di circo e le sue strabilianti trovate a cura di Gianni Risola

 

Ore 18.00 - Centro Cittadino

Animazione itinerante a cura di Kalofen Teatro

 

Ore 18.10 – Partenza da Municipio, Via Palazzo

 

Ore 18.30 – Teatro Toniolo

 

 

ARTI PER VIA Il gruppo “le Arti per Via” è nato a Bassano del Grappa nel 1984 sulla base di una ricerca storico-filologica condotta da una studiosa locale, la sig.ra Elide Bellotti Imperatori, ricerca che si proponeva la ricostruzione delle figure di artigiani e venditori che a cavallo fra la fine dell’800 ed i primi decenni del ‘900 esercitavano la loro attività nelle strade e nelle piazze: da qui il nome di “Arti per Via”. L’obiettivo che il nucleo fondatore del gruppo si è posto sin dall’inizio era quello di percorrere la strada esattamente opposta a quella dei musei etnografici: non la gente che va in visita ad un simulacro ben ricostruito delle tradizioni locali, ma le tradizioni locali che, ricostruite, rivissute, reinterpretate e rese concrete dal movimento e dall’interloquire dei personaggi, vanno in mezzo alla gente. Il nucleo fondatore del gruppo, sul filo della ricerca “Bellotti”, si è mosso ritrovando o ricostruendo i vecchi costumi, ritrovando le vecchie attrezzature (alcune sono dei veri e propri pezzi d’antiquariato), ricostruendo attraverso la memoria degli anziani, attraverso le stampe e altri strumenti di ricerca, i gesti e le grida tipici di alcuni mestieri riproposti. Il risultato di questa operazione culturale, assolutamente originale e resa spettacolare come vedremo poi, è il titolo che la rivista tedesca “PRISMA” ha dato ad una esibizione del gruppo in Germania: “Wenn die Strasse zum Museum wird” (quando la strada diventa museo) e che il Ministero del Turismo messicano ha ulteriormente completato in occasione della tournée ‘93 nel Paese centroamericano: “Cuando la calle se vulve Museo y el Museo se vuelve espectaculo” (quando la strada diventa Museo e il Museo diventa spettacolo).

 

KALOFEN TEATRO Viaggiatore instancabile, uomo di scienza e di azione, Vittorio Intrepido è salito alla ribalta per i suoi continui record di percorrenza al limite dell’impossibile, come la circumnavigazione dell’isola tiberina o la scalata della parete nord di Monterotondo Marittimo. Si è messo in viaggio per la sua impresa più titanica proprio all’inizio della grande guerra (ma è solo una coincidenza) e non ha ancora fatto ritorno. Per favore aiutatelo a tornare a casa.

 

OSVALDO CARRETTA Tra una sconclusionata affabulazione, una spavalda galanteria ed una istrionesca arroganza, Osvaldo Carretta strano personaggio dai risvolti antichi e decadenti dà vita alla sua personalissima rappresentazione. La maraviglia è nella sorpresa che produce a sé stesso. Attrazione spettacolare di abilità artistiche, eccentriche, circensiche e non solo, della prestidigitazione, dei salti a terra e della strabiliante e inaccessibile sbarra russa. Con l’aggiunta di battute di spirito generiche. Maraviglia delle meraviglie è soprattutto uno spettacolo d’attore: i «numeri» sono soltanto corredo o pretesto per sostenere il canovaccio, dare vita a lazzi, improvvisazioni e giocate comiche in costante relazione con il pubblico. L’arrivo in scena con la bombetta calata sulle orecchie è da molti riconosciuto come un esplicito rimando ad un indimenticabile personaggio di Walter Chiari nella parodia dei Fratelli de Rege. Dietro il gioco della maschera l’assunzione di una responsabilità per una tradizione che si rinnova e che continua a dare vita a sé stessa. Scritto e interpretato da Stefano Corrina, lo spettacolo si porta dietro il bagaglio delle costruzioni comiche degli artisti girovaghi della Commedia dell’Arte rivisitati in chiave moderna, coniugandolo con le abilità del circo e quelle dell’improvvisazione teatrale.

 

OTTO PANZER Pirotecnico nel suo approccio con il pubblico che lo ama sin dal primo impatto siano grandi che piccini, Otto è un ottimo e simpaticissimo clown, vestito da direttore di un improbabile e misterioso circo. Presenta numeri di autentica bizzarria coinvolgendo il pubblico nelle sue pazzesche avventure sceniche. Irriverente, sbruffone ma anche dolce ed arrogante, Otto è un clown con senso della scena e della comicità molto spiccate, regala gag da cui traspare una superba capacità ad adattarsi alla piazza e ad improvvisare, trasformando ogni suo spettacolo in un evento unico. URANA MARCHESINI Spettacolo d' interazione, dove il pubblico viene chiamato ad essere co/protagonista e attiva colonna dello spettacolo stesso. Complicità e gioco d' improvvisazione, rendono lo spettacolo sempre vivo di colpi di scena. Acrobazia teatrale, elementi di giocoleria, magia comica, verticalismi con i volontari, sputa fuoco sono il pretesto e i punti forza su cui fa perno lo spettacolo. Urana Marchesini è clown al femminile, personaggio teatrale esilarante, al tempo stesso seducente e accattivante che in “Vai... e Vola” lascia a bocca aperta, per la sua natura impulsiva capace di unire dolcezza e forza per ritrovare e rivelare l'energia creativa che è alla base del caos, riportandoci in una dimensione puramente umana, giocando e quindi abbattendo taboo, classe sociale, e provenienza etnica. Il cuore solo, unisce, in una fratellanza che ripone tutti gli esseri umani su di un'unico piano, uguali e portanti degli stessi drammi. Da questo scaturisce il gioco teatrale in cui il pubblico si riconosce ed emoziona.

 

FANFARA SAN PAOLINO Negli ultimi anni l’orchestra a fiati San Paolino si è segnalata per la ricerca di una programmazione artistica varia ed originale che l’ha portata ad esibirsi in diverse regioni italiane e all’estero, soprattutto in Austria, Slovenia, Croazia e Svizzera. Il repertorio del gruppo è formato infatti dall’accostamento di tradizionali opere della letteratura bandistica con le composizioni originali per orchestra a fiati per arrivare alla musica leggera e alle operette. Il gruppo si è dedicato anche alla riscoperta del patrimonio popolare friulano con nuove ela- borazioni musicali ed alla tradizione operistica dell’Ottocento oltre che sul repertorio del 97° Imperiale – Regio Reggimento di stanza a Trieste.

 

SERENISIMO TRIBUNAL DE L’INQUISITHION El Serenisimo Tribunal de l'Inquisithion è un'Associazione Culturale in abito storico, fondata nel 1993 dal Doge de li Nicoloti Mario Andreoli per proporre spettacoli, iniziative culturali e rievocazioni storiche a tutela della memoria storica di Venezia. Molti e diversificati, quindi, i campi d’azione del “Tribunal”: dalla festa di piazza all’animazione nei musei, dalla partecipazione a film e documentari storici alle celebrazioni in onore dei grandi personaggi e degli avvenimenti che hanno concorso alla storia della città. Muovendo da avvenimenti storici realmente accaduti e documentati, il Tribunal propone per lo più momenti di animazione che coinvolgono direttamente gli spettatori, trasportandoli, se pur per un breve periodo, nel mondo fantastico della Venezia tra il XIII e il XX Secolo. Il Serenisimo Tribunal de l'Inquisithion è dal 1997 membro del CERS-Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche.

 

ASSOCIAZIONE PER LA STORIA Gruppo storico specializzato nella Living History civile e militare, a piedi o a cavallo, tra Medio Evo e Guerre Mondiali. In particolare, l’Associazione Per la Storia ha a cuore la storia e l’evoluzione della medicina, con un focus sul ruolo che le donne nel tempo hanno rivestito in questo particolare campo. Ha partecipato a numerose manifestazioni e celebrazioni in Italia e all’estero, sempre come “ambasciatrice” della memoria storica italiana.

 

FANTASIA VENEZIANA Il gruppo nasce spontaneamente tra amici con la stessa passione per i costumi, il carnevale e Venezia. Lentamente prende forma aumentano i partecipanti che si divertono con rispetto e in sintonia. Fantasia Veneziana viene spesso invitata a trasferte ed eventi in Italia e nei paesi dell'est, dove cerca di portare la cultura, la tradizione e la fantasia della città di Venezia, spesso con un focus sul carnevale. Non è una associazione, bensì un gruppo di persone che hanno piacere di trovarsi, condividere, fare festa comunicando gioia e allegria.