Andrea Segrè e Ilaria Pertot - 23 gennaio
Un tema affrontato nel saggio recentissimo dei due autori e accademici, introdotto dalla prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi: pagine che ci aiutano a capire l’importanza del cibo e a conoscere i vecchi e nuovi poveri.
Un saggio ricco di dati, per rendere concreta la dimensione umana dietro le crude statistiche: perché la povertà non è una categoria astratta.
Attraverso il metodo delle “microstorie” caro a Carlo Ginzburg e Giovanni Levi, le pagine del libro ipotizzano un sistema di politiche alimentari urbane che permetta di avviare azioni efficaci in direzione dello “ius cibi” che spetta a ciascuno, ovvero il diritto universale a un’alimentazione adeguata, sicura e sostenibile.