Cinema e disabilità 2025
Il problema principale sono i SOCIAL media! Questo è un fattore che gli adolescenti conoscono meglio degli adulti perché nascono e crescono con esso assoggettandosi alle regole trasgressive che ricevono da uno strumento che, gli stessi incauti genitori regalano con il primo smartphone. Quasi un gesto di consacrazione della maturità che si rivela fatale. Di fatto questo gesto sancisce un rapporto che diventa sempre più problematico da seguire per gli adulti che non ne conoscono il linguaggio.
Su questo si basa il principio di DISCRIMINAZIONE, scegliersi un avversario da tormentare specie uno più fragile: un disabile, un senza tetto, un emarginato in cui sia facile trovare un punto debole.
È ciò che capita nel prima serata della rassegna. Il ragazzo protagonista del film WONDER di Stephen Chbosky, ha la sindrome di Treacher/Collins, ha 11 anni e subito venti interventi chirurgici a causa di una deformazione del cranio, non ha frequentato la scuola, ha studiato a casa ma ora la sua famiglia ha deciso che deve andare a una scuola pubblica, dovrà quindi affrontare le difficoltà legate al suo aspetto e il bullismo che dovrà subire. Non tutti i suoi compagni la pensano allo stesso modo.
Il secondo film NATO IL 4 LUGLIO è firmato da Oliver Stone che ha collezionato con gli interpreti e i collaboratori quasi tutte le categorie degli Oscar e Golden Globe del 1989. Celebre la storia di Ron Kovic che ha collaborato alla sceneggiatura, che ritorna dal Vietnam paralizzato in sedia a rotelle, prima come “patriota” poi come sostenitore del movimento pacifista che ha contribuito a far cessare le ostilità in Vietnam.
La pellicola francese che chiude la rassegna è UN AMORE ALL’ALTEZZA di Laurent Tirard è una intelligente commedia che mette in luce le ipocrisie della alta borghesia parigina. Protagonista un Jean Dujardin in dimensioni ridotte con trucco scenico. Tra il divertente e il satirico evidenzia le piccole crudeltà sociali.
con Tom Cruise
con Jean Dujardin
Ingresso libero