Comitato Donne San Lorenzo XXV Aprile

e-mail comitatodonnexxvaprile@gmail.com

Il Comitato Donne San Lorenzo XXV Aprile si è formato nel 1978 spinto dalla necessità di una forte aggregazione femminile necessaria per chiedere ed attuare i servizi mancanti e  importanti per la popolazione del quartiere: la scuola materna comunale, il tempo pieno nella scuola elementare, i consultori familiari, il Centro Donna, etc.
Il Comitato ha cominciato ad affrontare concretamente i problemi che le donne esprimevano organizzando incontri e dibattiti su vari argomenti: la salute, la menopausa, la tossicodipendenza, il disagio e la cura nella famiglia ed altro ancora.
Contemporaneamente, con l'aiuto e la collaborazione del Centro Donna, ha organizzato diversi laboratori di attività manuali come taglio e cucito, patchwork, stencil, cernit, fiori di pannolenci, borse di stoffa ed altro. Per tutte le donne che hanno frequentato i laboratori, è stata importante la possibilità di esprimere la propria creatività acquisendo così una maggiore fiducia in se stesse, sentendosi più forti e valorizzate.
"(...) la manualità è anche importante e necessaria espressione di cultura" [Dacia Maraini]
 Il Comitato ha anche organizzato, per un lungo periodo di tempo, un seminario sulla lingua italiana inteso ad attuare una "crescita" di tipo intellettuale creando un'importante e necessaria relazione tra le persone che hanno partecipato. Inoltre il Comitato ha partecipato ai Mercatini della Solidarietà con torte fatte in casa e oggetti fatti a mano da tutte le donne e, con parte dei proventi raccolti, ha sostenuto fortemente e affettuosamente le ospiti del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia. Attualmente, su richiesta e in collaborazione con il Servizio immigrazione e promozione dei diritti di cittadinanza e dell'asilo del Comune di Venezia, il Comitato organizza un laboratorio di taglio e cucito e uno di cucina entrambi rivolti alle donne straniere che vivono in città. Le donne che partecipano dimostrano grande interesse, esprimendo la voglia di intessere legami amicali attraverso il confronto dei sapori e dei saperi. Quest'esperienza è stata ed è tuttora una grande occasione per capire e dimostrare che la solidarietà può avvenire anche attraverso semplici ma importanti gesti che le donne sanno fare da sempre.