Rete idrica antincendio di Venezia e Burano

Cos'è la rete antincendio ?

E' un reticolo di condotte che alimenta un insieme di idranti distanti tra loro al massimo ottanta metri (cento metri in Impianto di pressurizzazionecasi eccezionali) e dotati ciascuno di due prese per l'allacciamento delle manichette dei Vigili del Fuoco.

Gli idranti sono collegati a delle centraline alimentate dall'acqua dell'acquedotto cittadino, che viene messa in pressione per assicurare il getto dell'acqua all'idrante (circa 6 bar), come richiesto dai Vigili del Fuoco.

Perchè una rete dedicata ?

E' stata realizzata per garantire un intervento sugli incendi più efficace ed efficiente e con una risorsa di qualità migliore (acqua dolce anziché l'acqua salmastra della laguna). Vengono così assicurate la pressione costante e sufficiente della colonna d'acqua a disposizione dei Vigili del Fuoco e l'accessibilità sul teatro delle operazioni anche con condizioni di marea tali da interferire sulla mobilità dei mezzi di soccorso. Il sistema entra in funzione qualora sia aperto un idrante, azione questa che, provocando un abbassamento di pressione nella rete dedicata, fa scattare la centralina di pressurizzazione.

Idrante e condotta

Allacciarsi alla rete antincendio: una scelta conveniente !

La messa a norma degli edifici soggetti al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi (C.P.I.) ai fini della sicurezza antincendio è molto difficoltosa per gran parte degli edifici storici di Venezia, perché essa richiederebbe, tra le altre prescrizioni, anche la realizzazione di lavori di particolare complessità per la costruzione di vasche di accumulo idrico.
Per questo molti edifici pubblici (scuole, uffici, musei, alberghi, comunità, ecc.) non hanno potuto essere adeguati alla normativa sulla sicurezza antincendio.
Con successive proroghe il Parlamento ha reso possibile il permanere di una situazione che dal punto di vista normativo e legale è regolare (rilascio del Nulla Osta Provvisorio), anche se fa rimanere inalterata la scarsa sicurezza di tali edifici. Per consentire alle attività in essi presenti di ottenere il rilascio del C.P.I., senza ricorrere a costosi e complicati interventi strutturali, il Comune di Venezia ha concordato con il Comando provinciale e l'Ispettorato interregionale dei Vigili del Fuoco che ai fini del rilascio del C.P.I. , il collegamento alla rete idrica antincendio sia equipollente alla realizzazione di vasche di accumulo idrico, rimanendo naturalmente obbligatorie tutte le ulteriori prescrizioni previste dalla normativa antincendio vigente. Collegarsi alla rete antincendio non è quindi condizione sufficiente ad ottenere il rilascio del C.P.I.; l'allacciamento è soltanto la soluzione alternativa alla realizzazione di vasche di accumulo idrico.

Alcuni esempi concreti

Già prestigiosi edifici del centro storico di Venezia e dell'isola di Burano, sedi di attività pubbliche e private, come ad esempio il Museo Pinault di Punta della Dogana, i Musei Civici Correr, Cà Pesaro e Merletto, le Gallerie dell'Accademia, Palazzo Grassi, le Università Cà Foscari e IUAV, parte dell'Ospedale Civile, l'Archivio di Stato, la Procuratoria di San Marco, Banca d'Italia, nonchè decine di attività alberghiere e di servizi sono già allacciate alla rete idrica antincendio (più di 80 in totale) o lo saranno in brevissimo tempo, risparmiando così onerosi e complicati interventi di predisposizione delle vasche per l'accumulo idrico ad uso antincendio, altrimenti necessarie,

Come chiedere l'allacciamento alla rete

Il primo passo da compiere per effettuare la richiesta di allacciamento alla rete idrica antincendio è quello di presentare istanza per la verifica di fattibilità. E' necessaria infatti un'analisi tecnico-amministrativa preventiva e di carattere generale per verificare che l'allacciamento possa essere effettuato.
Quindi si deve compilare il modulo di "Richiesta nulla osta tecnico" indirizzato al Comune di Venezia - Servizio Protezione civile e rischi industriali e farlo pervenire all'indirizzo di posta elettronica certificata  PEC centromaree.smartcontrolroom@pec.comune.venezia.it
Informazioni telefoniche: Contact Center Veritas 800.466.466, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 17:00.

Un'apposita commissione, costituita da personale del Comando Vigili del Fuoco, di Veritas S.p.a. e del Comune di Venezia, valuterà l'insussistenza di impedimenti tecnico-amministrativi generali relativi all'allaccio e se del caso rilascerà, entro 30 giorni dalla data di ricezione, il nulla osta

Di norma Veritas S.p.a. per rilasciare il proprio nulla osta all’allacciamento effettua preventivamente un sopralluogo. 

Il richiedente, ricevuto il Nulla Osta dalla Commissione, richiederà a Veritas S.p.a. l’emissione di un preventivo di allacciamento, previo versamento di euro 59.40 (tramite Bonifico Bancario presso Banca Intesa Sanpaolo - IBAN IT92Q0306902117074000646480, oppure con Bollettino Postale sul c/c n. 10395309). La richiesta di emissione di preventivo va presentata, corredata da copia del nulla osta di cui sopra, al Centro Servizi Veritas di Piazzale Roma, Venezia, Santa Croce 489, a fianco del Garage San Marco, aperto da lunedì a venerdì, secondo le modalità di cui al seguito.

La richiesta deve essere compilata e firmata, con tutti i documenti allegati ivi richiesti, ed essere spedita:

  • via posta elettronica all’indirizzo e-mail clienti@gruppoveritas.it;
  • a mezzo fax al n.° 041 7291150;
  • a mezzo posta a Santa Croce 489 – 30135 Venezia;

oppure essere presentata presso gli sportelli dei Servizi per l’utenza di Veritas S.p.a. previo appuntamento da fissare solo su prenotazione, chiamando il numero verde 800.466.466 (da rete fissa) o il n.° 041.9655530 (da rete mobile) o mediante lo Sportello OnLine di Veritas.

L'iter si concluderà con l'accettazione del preventivo da parte del richiedente e la sottoscrizione del contratto con Veritas S.p.a., azienda fornitrice del servizio.

IMPORTANTE: la richiesta, l'ottenimento o il diniego del nulla osta all'allacciamento alla rete idrica antincendio della città di Venezia,  ed il successivo eventuale allaccio alla rete stessa, non sollevano il richiedente dagli obblighi previsti dalle vigenti disposizioni in materia antincendio.

Scarica il modulo per la richiesta di preventivo e fornitura del servizio: clicca qui per andare alla pagina Modulistica e download

Quanto costa allacciarsi alla rete idrica antincendio?

Allacciarsi alla rete idrica antincendio, come già detto, è senz'altro meno costoso dell'installazione di vasche di accumulo idrico come previsto dalla normativa.

Con deliberazione della Giunta Comunale n. 292 del 7 dicembre 2021, è stato approvato il disciplinare tecnico - economico che regola i rapporti tra il Comune di Venezia e la partecipata Veritas per la gestione e manutenzione della rete idrica antincendio, all'interno del quale sono, tra l'altro, stabiliti i costi complessivi di allacciamento alla rete idrica antincendio a carico degli utenti terzi.

Tali costi sono così costituiti, in funzione del diametro della tubazione di allaccio (DN 63, DN 75, oppure DN 90):

  • le opere di posa delle tubazioni necessarie per il collegamento alla rete idrica antincendio dell'impianto antincendio dell'edificio, hanno un costo da 4.373 a 5.083 euro per l'allaccio fino a 5 metri lineari di tubazione (oltre i 5 metri vi sarà un'aggiunta pari a 207 euro per ogni metro lineare in più);
  • l'apparato di monitoraggio e telecontrollo, ovvero l'insieme delle strumentazioni elettroniche e di telecomunicazione, per verificare il corretto funzionamento dell'allaccio, sue eventuali anomalie ovvero la sua entrata in funzione, ha un costo da 6.045 a 6.110 euro;
  • un canone annuo variabile da 1.622 a 2.317 euro/anno per la gestione e manutenzione dell'impianto e per i costi fissi di sistema.

Scarica la tabella con indicati prezzi a seconda del diametro della condotta di allaccio: clicca qui per andare alla pagina Modulistica e download

Aree con rete antincendio realizzata e operativa

La rete idrica antincendio è già operativa e a disposizione dei Vigili del Fuoco nelle zone della città corrispondenti al c.d. "lotto sperimentale", al I, II, III, IV lotto,  pari a circa 54 km di condotte e più di 800 idranti al suolo.  
E' operativa anche la rete idrica antincendio di Burano, con caratteristiche tecniche analoghe a quella del centro storico di Venezia, che costituisce un importantissimo presidio antincendio per un territorio insulare difficilmente raggiungibile in breve tempo dai mezzi nautici dei Vigili del Fuoco.  Essa è composta da circa 2,8 km di condotte e 30 idranti al suolo.

Clicca qui per vedere e scaricare la planimetria con indicate le zone della città dove la rete è realizzata e operativa .

Informazioni telefoniche: Numero Verde Veritas 800.466.466, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 17:00.

In caso di guasti alle tubazioni o alle apparecchiature contattare il Servizio Guasti Idrico di Veritas al Numero Verde 800.896.960 attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno.

Ultimo aggiornamento: 11/12/2024 ore 09:19