Le forme della violenza sulle donne - Breve filmografia

Volver. Tornare (Volver), Regia di Pedro Almodóvar, 2008
Raimunda, una giovane madre de la mancha, trova rifugio dal suo passato a Madrid, dove vive col suo compagno Paco e la filgia adolescente, Paula. Durante un tentativo di abuso da parte del patrigno, Paula lo pugnala a morte. Scoperta la tragedia, Raimunda 'abbraccia' la figlia e la legittima difesa, coprendo l'omicidio e occultando il cadavere. Questo evento disgraziato rievoca fantasmi dolorosi e mai svaniti. Dall'aldilà torna Irene, sua madre, a chiederle perdono e a riparare la colpa.
 
La sconosciuta, Regia di Giuseppe Tornatore, 2007
Irena è una delle tante ragazze venute dall'Ucraina nel nostro paese con la speranza di una vita migliore, che finisce nelle mani di una banda di sfruttatori il cui boss, Muffa, la costringe a vendere i bambini avuti da rapporti con clienti facoltosi. Ribellatasi dopo undici anni di schiavitù, la donna tenta di recuperare una parte di ciò che ha smarrito: uccide il suo aguzzino e scappa dalla Sicilia dove oramai ha perso anche l'ultimo motivo di vita, avendo trovato ucciso il proprio uomo. Giunta in una ricca città del Nord, riesce a farsi assumere dalla facoltosa famiglia Adacher, dopo aver eliminato la precedente domestica. Convinta che la piccola Tea, adottata dai ricchi orafi, sia in realtà l'ultima delle sua figlie sottratte, instaura con la piccola un rapporto sempre più intenso, sino al ritorno di Muffa, salvatosi per miracolo e deciso a vendicarsi.
 
Il segreto di Esma (Grbavica), Regia di Jasmila Zbanic, 2007
Esma vive con sua figlia Sara nella Sarajevo postbellica. Sara non ha mai conosciuto suo padre ed è convinta che sia un eroe di guerra come il padre si Samir, un suo compagno di scuola cui è molto legata. Un giorno Sara torna a casa da scuola e chiede alla mamma se può darle i soldi per partecipare ad una gita scolastica per lei molto importante. Esma inizia allora a lavorare in un locale notturno per guadagnare i soldi necessari anche se la scuola ha emesso un ordinanza per cui i figli degli eroi di guerra possono prendervi parte senza pagare. Quando la bambina scopre di non essere stata inclusa nella lista degli orfani e inizia ad insistere per conoscer i dettagli della morte del padre, Esma è costretta a confessare la verità.
 
Racconti da Stoccolma (När mörkret faller), Regia di Anders Nilsson, 2008
Tre vicende parallele, tre storie legate da una storia comune: in una Stoccolma tollerante solo in apparenza, la violenza si nasconde dietro il volto stesso delle persone amate. Costretti a vivere nella pura, un giornalista di successo, una giovane immigrata e il proprietario di un locale notturno scelgono di ribellarsi e rompere il silenzio, conquistando la speranza di un nuovo futuro.
 
Il vestito da sposa, Regia di Fiorella Infascelli, 2004
Stella, proprio nel giorno della prova del suo abito da sposa, viene violentata da quattro uomini, in campagna, sotto un albero tra i campi. In un attimo la felicità é cancellata, e tutta la sua vita cambia. Stella abbandona l'idea di sposarsi, allontana il fidanzato, il matrimonio sfuma, non riesce piú a studiare e lascia l'università. Ma con l'arrivo dell'inverno Stella reagisce, trova lavoro in una pasticceria del paese vicino e da qui ricomincerà tutto da capo. Ma un giorno rincontra Franco, il padrone dell'atelier di abiti da sposa. Tra loro nasce una storia cercando entrambi una loro verità, che a poco a poco si farà spazio. Una verità crudele che arriverà tragicamente,con un colpo secco, in pochi attimi.
 
Ti do i miei occhi (Te doy mis ojos), Regia di Iciar Bollain, 2005
Pilar fugge di casa con il figlio Juan ed una valigia mezza vuota. Antonio senza di lei è perduto, per lui Pilar è il sole, la luce, l'unica donna della sua vita. Per lei l'amore e la protezione di Antonio rappresentano il suo terrore piú nero. La loro storia d'amore è fatta di paura e di potere, è una storia in cui la passione è piú forte di ogni sofferenza.
 
Bordertown, Regia di Gregory Nava, 2007
La giornalista Lauren Fredericks viene invita nella cittadina messicana di Juarez, a due passi dal confine statunitense, per indagare su una serie di misteriosi omicidi di giovani operaie. Ad aiutarla c'è l'ex collega Diaz, ora direttore di un quotidiano locale. In un mondo corrotto i due si ritrovano a proteggere la giovane Eva, sopravvissuta all'ennesimo tentativo di violenza.
Sotto accusa (The Accused), Regia di Jonathan Kaplan), 2002
Sarah, una giovane donna, viene stuprata da un gruppo di uomini. L'avvocato incaricato del caso decide di non tentare un accordo con la difesa, con la semplice imputazione di lesioni colpose, ma di portare fino in fondo l'accusa di stupro per i violentatori e di istigazione per tutti coloro che hanno assistito senza intervenire. Sarah sarà costretta a testimoniare riferendo tutti i dettagli della violenza subita ma, grazie ad un testimone e alla tenacia dell'avvocato, i colpevoli verranno condannati.
 
Il branco, regia di Marco Risi, 1994
In un paese laziale, un gruppo di giovani criminali, guidati da un anziano, rapiscono e stuprano due turiste tedesche; una di loro non regge alla violenza e muore: gli assassini si liberano del corpo gettandolo in un lago.
Water, Regia di Deepa Mehta, 2007
Nel 1938, quando l'India era ancora una colonia e il Mahatma Gandhi stava iniziando la sua ascesa, la piccola Chuya, rimasta vedova a soli otto anni, viene mandata a vivere in una casa che ospita le vedove Indú, costrette a vivere in eterna penitenza. L'energia della piccola Chuyia avrà un grande effetto sulle donne che abitano nella casa, soprattutto sull'affascinante vedova Kalyani che si innamora di Narayan, un giovane idealista sostenitore di Gandhi.
 
Moolaadè, regia di Ousmane Sembene, 2004
Collè Gallo Ardo Sy ha subìto l'infibulazione e per questo vuole sottrarre la sua unica figlia alla stessa tortura. Quando quattro ragazzine di un altro villaggio si rifugiano in lacrime da lei per scampare alla terribile pratica, Collè riesce a salvarle grazie al potere del Moolaadè. Il villaggio esplode nello scontro tra due valori: il diritto d'asilo e un'antica tradizione.
L'amore molesto, Regia di Mario Martone, 2008
Quando la madre muore in circostanze misteriose, una donna napoletana, che vive da molti anni al nord, torna nella propria città natale per cercare di far luce sulla vicenda. Il viaggio la costringe ad affrontare il proprio difficile passato.
 
Via dall'incubo (Enough) Regia di Michael Apted, 2003
Slim dopo cinque anni di matrimonio felice con Mitch scopre che questi ha un amante. Di fronte alla richiesta di spiegazioni e alla minaccia della separazione l'uomo reagisce con violenza, picchiando la moglie che riesce a fuggire insieme alla figlia. Ma Mitch non si arrende e si mette sulle loro tracce. Non serve a niente cambiare nome e aspetto, nè polizia nè amici possono fare niente per proteggerle. A Slim non resta altra strada che affrontare il marito una volta per tutte.
 
L'ultima eclissi (Dolores Claiborne), Regia di Taylor Hackford, 2008
Selena St. George fissa un ritaglio di giornale e relativo appunto: sua madre Dolores, lontana da diversi anni, è stata accusata di omicidio. A malincuore Selena ritorna nella sua città natale nel Maine per offrire il proprio aiuto, ma non perché creda che Dolores sia innocente. Da 20 anni infatti Selena serba sospetti riguardo sua madre. Le due donne si confrontano con circospezione, mettendo insieme pezzi del passato e del presente, ricordi e fatti, per rivelare la sorprendente verità che si cela dietro le due misteriose morti,
 
Il cerchio, regia di Jafar Panahi, 2000
Nelle strade dei Teheran si incrociano le vite di otto donne con storie diverse ma accomunate dal loro destino. Una donna ha appena dato alla luce una bambina, e già sono entrambe malvolute.Tre donne vengono rilasciate dalla prigione con un permesso temporaneo e il bisogno di trovare dei soldi per fuggire le porterà a prendere misure disperate. Sola e senza documenti, una giovane donna e costretta a mentire per comprare un biglietto per un autobus che la porti fuori città. Una donna non sposata fugge di prigione per poter abortire e viene allontanata dalla casa del padre in seguito alla reazione violenta dei fratelli. I loro crimini sono privi sostanza, non importa che siano colpevoli o innocenti. Il loro cammino si incrocierà a creare nuovi intrecci.
 
Oltre ogni limite (Extremities), Regia di Robert Malcolm Young, 2004
Presa di mira una bella donna, un maniaco riesce ad irrompere nel suo appartamenteo con l'intenzione di violentarla, ma la donna reagisce energicamente, immobilizza l'uomo e, invece di consegnarlo alla polizia, comincia a torturarlo.
 
Kadosh, regia di Amos Gitai, 1999
Una giovane donna, Malka, è costretta dalle convenzioni a sposare un uomo che non ama, mentre Rivka che ama, riamata, suo marito, su istigazione del rabbino viene ripudiata perchè ritenuta, ingiustamente, sterile. Tutto ciò non avviene nel medioevo ma ai giorni nostri, a Mea Shearim, il quartiere ultraortodosso di Gerusalemme.
 
North Country, Regia di Niki Caro, 2006
Quando Josey Aimes torna nel nord del Minnesota dopo il fallimento del suo matrimonio, ha bisogno di un buon lavoro per mantenere i suoi due bambini. La comunità vive da generazioni grazie alla miniera di ferro, il lavoro è duro ma la paga è buona. L'ambiente è dominato dagli uomini e non è abituato ai cambiamenti. Incoraggiata dall'amica Glory, una della poche donne nel settore, Josey entra in miniera. È pronta ad affrontare il duro lavoro ma non le molestie sessuali da parte dei colleghi maschi. Quando Josey protesta per il trattamento che lei e le sue compagne sono costrette a sopportare incontra la resistenza dei capi e della comunità intera che non vuole ascoltare la verità, dei suoi genitori e delle sue stesse colleghe. Ma Josey troverà il coraggio di lottare per le cose in cui crede, anche se questo significa restare sola, e intraprenderà la prima azione legale per molestie sessuali in tutta la nazione.
 
4 mesi, 3 settimane, 2 giorni (4 luni, 3 saptamini si 2 zile), Regia di Cristian Mungiu, 2008
Otilia e Gabita condividono la stessa stanza in un dormitorio per studenti. Frequentano l'università in una piccola città rumena negli ultimi anni del comunismo. Quando Gabita, rimasta incinta, decide di interrompere la gravidanza illegalmente, la loro profonda amicizia le aiuterà a d affrontare le difficili prove della vita.
 
Un giorno perfetto, regia di Ferzan Ozpetek, 2008
E' la storia della giornata di un gruppo di personaggi seguiti da vicino: Camilla festeggia il suo compleanno, suo fratello Aris viene promosso a un esame universitario senza meritarlo, Emma perde il lavoro presso un call-center, sua figlia Valentina gioca una partita di pallavolo, l'Onorevole Elio Fioravanti è in giro per comizi elettorali, la sua bella moglie Maja scopre di essere incinta, il piccolo Kevin viene invitato in un palazzo lussuoso, la professoressa Mara ha un appuntamento col suo amante, e Antonio vede la moglie per l'ultima volta. Mondi diversi e lontani, destinati a incontrarsi come in un giallo inesorabile.
 
Vogliamo anche le rose, Regia di Alina Marazzi, 2008
Anita, Teresa e Valentina non si sono mai incontrate. Hanno vissuto nell'Italia degli anni sessanta e settanta, in età diverse e in città lontane. Ma le loro storie vere, riportate in diari privati, sono in un'ideale continuità, testimonianza di lotte famigliari e politiche, personali e collettive, per affermare autonomia, identità e diritti in un Paese patriarcale. Queste tre donne non si conoscono ma la loro testimonianza ha una ugual tensione e si muove, inconsapevole, in un'unica direzione: un sommovimento generazionale che ha preso le singole e private concezioni della vita e del mondo e le ha fuse in una visione collettiva e pubblica. I vent'anni che hanno cambiato la vita di ognuno di noi.
Ultimo aggiornamento: 12/10/2016 ore 10:08