Consigli per ridurre l'uso della plastica in vacanza a Venezia

Vivere un viaggio sostenibile a Venezia, riducendo la plastica non necessaria e salvaguardando l'ambiente, è possibile, ed è più facile di quanto si pensi. 

Che vogliate concedervi un giro in gondola, esplorare le isole lagunari oppure trascorrere una giornata in spiaggia al Lido o a Pellestrina, con i giusti accorgimenti potrete farlo senza ripercussioni sulla città e sulla laguna, tenendo d'occhio la vostra impronta ecologica.


Eliminare oggetti in plastica monouso e optare per alternative riutilizzabili

Ci sono gesti che, per quanto semplici, possono fare davvero la differenza. Tra questi, per esempio, utilizzare una borraccia da riempire con l'acqua del rubinetto e portare con sé una busta della spesa in tessuto dove sistemare gli acquisti fatti in città. Meglio se da produttori e artigiani locali! Poi, sostituire il più possibile le stoviglie monouso con contenitori, posate e bicchieri riutilizzabili, riciclabili o compostabili, in materiali come carta riciclata, bambù, alluminio, vetro. E ancora, nel proprio nécessaire da viaggio mettere sapone e shampoo solidi e cosmetici in flaconi riutilizzabili. Per l'abbigliamento, preferire le fibre naturali rispetto ai materiali sintetici, che con l'uso e il lavaggio rilasciano microplastiche dannose per l'ambiente.


Differenziare i rifiuti e prendere parte a clean-up

Per quanto possiate fare attenzione a ridurre la vostra impronta della plastica, sarà inevitabile produrre qualche rifiuto. Fondamentale è allora fare una corretta raccolta differenziata, secondo le modalità adottate dal gestore locale dei rifiuti, come evitare ogni forma di dispersione in natura. A cominciare dai mozziconi di sigaretta, che sono tra i rifiuti che vengono più frequentemente abbandonati a terra (o, peggio, in acqua).

Potreste anche partecipare a un evento di clean-up per contribuire a contrastare l'inquinamento da plastica dispersa nell'ambiente. Si tratta di campagne di pulizia di aree naturali, spiagge e parchi, come le aree naturali protette di Alberoni, Ca' Roman, San Nicolò, i canali e le barene della Laguna di Venezia, i boschi che circondano l'abitato di Mestre. Diverse associazioni locali organizzano regolarmente iniziative di volontariato ambientale a Venezia, spesso in concomitanza di eventi come il World Clean Up Day, il terzo sabato di settembre, o la Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti, a novembre.


Venezia Turismo Plastic Smart, la guida per una gestione responsabile della plastica

Ognuno può fare la propria parte. La nostra missione è che Venezia rimanga una delle città più belle del mondo, ammirata da tutti. Il turismo, lo sappiamo, ha un forte impatto sulla produzione di rifiuti in plastica. Durante i periodi di alta stagione la popolazione della città aumenta in maniera considerevole: questo comporta un incremento della produzione di rifiuti e ne mette alla prova la gestione, con un maggior rischio di dispersione di plastica nell’ambiente. Così la Città di Venezia – prima in Italia ad aderire all’iniziativa Plastic Smart Cities del WWF – lancia “Venezia Turismo Plastic Smart”, una guida volta alla sensibilizzazione degli albergatori e di tutti coloro che ospitano turisti in città, orientandoli verso scelte a favore della prevenzione e riduzione della plastica monouso e non necessaria.

Crediti immagini:

1. Marco Crupi CC BY-NC-ND 2.0 via Flickr

2. Gabriele Vattolo - Comune di Venezia

3. Annabella Saccone - Oasi WWF Dune degli Alberoni

4. e 5. Venezia Turismo Plastic Smart, Illustrazioni di Fernando Cobelo

Ultimo aggiornamento: 16/05/2024 ore 16:17