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16.05.2023 Presentazione del libro "Elogio dei diritti e dei doveri culturali”
#FestaEuVenezia2023
MARTEDÌ 16 MAGGIO
Presentazione del libro di Monica Amari
"Elogio dei diritti e dei doveri culturali”
ore 17, Consiglio d’Europa sede di Venezia San Marco 180C, Venezia
Martedì 16 maggio 2023 alle 17 presso la sede veneziana del
Consiglio d'Europa - Procuratie Vecchie a San Marco 180/c, si è tenuta la
presentazione del libro "Elogio dei diritti e dei doveri culturali” alla presenza dell'autrice Monica Amari.
Introduce:
Cristina Vannini, Segretaria Generale ICOM INTERCOM
Interviene:
Monica Amari, Presidente ARMESProgetti e autrice del libro
Può la conoscenza essere riconosciuta un diritto collettivo e venire tutelata da un Garante? A chiederlo è Monica Amari nel libro Elogio dei diritti e dei doveri culturali in cui oltre a raccontare i fondamenti storici e normativi di questa proposta di legge, a cui l’autrice ha collaborato con il proprio gruppo di lavoro, identifica e spiega quali sono questi diritti e doveri che appartengono alla grande famiglia dei diritti umani. La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo li affianca ai diritti economici e sociali (art.22), ritenendoli indispensabili per la dignità e lo sviluppo della personalità di ciascuno di noi. Eppure nessuna Costituzione li cita, neanche quella italiana. Perché?
L’autrice si interroga sulle cause di questa disattenzione a livello normativo rifacendosi alle diverse posizioni dei padri del costituzionalismo moderno europeo, Rousseau e Condorcet. Se il primo abbina polemicamente il disprezzo delle donne al disprezzo della cultura il secondo è persuaso che solo l’educazione, unita a un giusto riconoscimento della figura femminile e a un’opinione pubblica informata, può fare progredire la società, al punto di venire costretto al suicidio per avere trasformato il suo credo in progetto politico.
Rifacendosi a Norberto Bobbio per il quale i diritti nascono quando devono e possono nascere, oggi occorre inserire la dimensione culturale all’interno dei principi fondamentali della Costituzione, abbinandola a quella economica e sociale lì dove viene citato il principio di solidarietà (art.2) e dove viene proclamato il principio di eguaglianza (art.3). Il riconoscimento, anche formale, dei diritti e dei doveri culturali appare necessario per ripensare una Italia fondata sul sapere, sulla ricerca, sulle competenze e sul merito in una società profondamente trasformata dal paradigma digitale, dalla quarta rivoluzione industriale e dai flussi migratori.
Alcune foto dell'evento:
Per informazioni:
Ultimo aggiornamento: 13/06/2023 ore 11:50