Acquagranda/1966

Martedì, 6 Giugno, 2017
Ore: 
21.00

Ingresso libero, fino a esaurimento posti
 

Sezione Istituti Superiori: LICEO STATALE DON G. FOGAZZARO - VICENZA

autore: Roberto Bianchin
adattamento e regia: Ketti Grunchi
responsabile del laboratorio: Ketti Grunchi, Piero Centofante
responsabile tecnico: Ketti Grunchi
con: Andreon Francesca, Battilana Francesca, Bruni Pietro, Brusutti Anna, Burdeniuc Valeria, Caon Sara, Ceretta Silvia, Conte Angelica, Croce Alissa, Dal Fratello Francesca, D’Ilario Sofia, De Lauro Francesca, Dochita Denis, Doroldi Alessia, Fortuna Elena, Franco Bianca, Frigo Roberto, Illetterati Maria, Laghetto Emma, Merluzzi Giulia, Panaro Massimo, Pantic Luka, Pauletto Chiara, Pelegrini Eliza, Pesavento Isabel, Pignatelli Stefano, Rossi Caterina, Sabbatini Giovanna, Segato Emma, Simeone Chiara, Strano Francesca, Tecchio Alessia, Toldo Giacomo, Walczer Baldinazzo Elena, Zannelli Eleonora, Bertacche Matteo, Bertazzo Giovanni, Borsin Giulia, Brazzale Elisa, Brun Simone, Busato Eleonora, Campominosi Susanna, Casciano Angela, Codispoti Alice, Di Gaetano Elisabetta, Favero Gioia, Galvanetti Tommaso, Fiorenzato Agnese, Gaigher Nicole, Giovinazzo Alba, Lucente Cristiana, Lunardi Federica, Mascella Ludovica, Masitto Giulia, Nostrali Giulia, Obialor Nicholas, Pasantes Sara Sagrario, Pesavento Eleonora, Pinton Clara Isabel, Testolin Chiara, Torretta Enrico, Zannelli Emma
durata: 50 minuti
 
 
Nel 2010 Vicenza ha subito la sua ultima grande alluvione:
“Uno tsunami. Allagato un terzo della città. Il centro storico in ginocchio. Un centinaio di sfollati. Tutte le scuole chiuse. Paura per il Teatro Olimpico. Ore di blackout. Barche e mezzi anfibi di polizia e vigili del fuoco in piazza XX Settembre. Scene da film di guerra. Il maledetto lunedì di Ognissanti inizia alle 7.30, quando il fiume “chiacchierone” alza la testa e sfonda il Ponte degli Angeli: è il d-day dei fiumi vicentini. Come e peggio del 1966”.
Nell’anno che conta i 50 anni dalla grande alluvione del Nord Italia, riallestiamo un testo a noi caro, “Acquagranda”, che rievoca l’alluvione storica del 1966 a Venezia.
E’ tratto dal bellissimo romanzo-cronaca di Roberto Bianchin che porta il medesimo titolo, scritto nel 1966. La trasformazione di un territorio e della fisionomia di una città parte da un evento che nel 1966 coinvolse gran parte dell’Italia del Nord. Dopo il 1966 Venezia comincia a cambiare per diventare quella che è oggi: una città senza Veneziani, una città per turisti, una nuova Atlantide che rischiò, come nella mitologia, di essere completamente sommersa, in quel lontano novembre 1966.
Un’occasione per riflettere sulla forza della Natura e sull’insensatezza dell’uomo.
 
Informazioni
Tel. 041 2746157
Fax 041 2746156
teatromomo@comune.venezia.it
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Ultimo aggiornamento: 30/05/2017 ore 11:58