Anfitrione è una commedia che ha appassionato tutte le epoche e da quel lontano 206 a.C. si sono susseguite decine e decine di riscritture come se ogni epoca avesse desiderato scrivere una nuova pagina su una vecchia storia. Una storia torbida, dove si consuma il più ambiguo e il più perfido dei tradimenti, quello inconsapevole di una moglie, che si concede tra le braccia di una divinità, quanto mai consapevole invece di goderne le grazie e i piaceri.
Il tema del doppio, meravigliosamente espresso sotto forma di commedia, quindi inserito all’interno di una situazione estremamente divertente, esplode in questa storia con grande modernità.