Arianna Porcelli Safonov
Una vita “green”, ma tutta da ridere
Arianna Porcelli Safonov dialoga con Marilisa Capuano
«Far ridere è la mia missione. Io faccio ridere con l’intento di ridare il giusto obiettivo ai bisogni sociali, che non sono solo quelli dei disperati ma quelli di tutte le persone».
Sarcastica, intelligente e pungente, irriverente e dal linguaggio elegante Arianna Porcelli Safonov ha scelto l’ironia per raccontare il mondo ed evidenziarne contraddizioni e brutture, usando l’arma del sorriso per farci riflettere.
Romana, laurea in Lettere e Filosofia con indirizzo “Storia del Costume” e un passato come organizzatrice di eventi, Arianna Porcelli Safonov è ben più di una performer: è attrice, scrittrice, autrice, conduttrice e ideatrice di monologhi di stand-up comedy e cabaret.
Nel 2008 si è fatta conoscere col suo blog di racconti umoristici “Madame Pipì”, poi ha lavorato a Madrid guidando un programma tv fino al 2014. Tornata in Italia, ha affittato un piccolo fienile in un paesino dell’Oltrepò Pavese, dove si ritira a scrivere monologhi comici che attingono alla realtà di una campagna “incontaminata” contrapposta alla confusione della metropoli: il suo sguardo impertinente su mode, costumi e assurdità del mondo ottiene un vasto seguito.
Ha pubblicato “Fottuta campagna” (Fazi ed. 2016), collana di racconti sull’esperienza di vita “green” molto distante dalle mode contemporanee del “green”, e “Storie di Matti (Fazi ed. 2017).
Tra le trasmissioni e gli spettacoli di successo, “Scappo dalla città” in onda su LaEffe, “Riding tristocomico”, i recenti “Egozoico” e “Fiabafobia”.