Bevilacqua La Masa fa 100

Record di domande per l’assegnazione dei 14 atelier per il 2019/20

Sono 100 i giovani artisti che hanno presentato la candidatura per l’assegnazione dei 14 atelier messi a bando dall'Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa. Un vero e proprio boom di partecipazioni se si pensa che si è partiti dalle 25 del 2016 in un continuo crescendo passando per le 57 del 2017 alle 63 dello scorso anno.

Una progressione che il presidente Bruno Bernardi e il consigliere d’amministrazione Roberto Zamberlan vedono come un riconoscimento al lungo lavoro fatto in questi anni, su mandato del sindaco Luigi Brugnaro, per rilanciare le attività della Fondazione dimostrando quanto l’Amministrazione comunale l'ha sempre considerata un importante luogo di cultura e di crescita per molti giovani artisti emergenti.

“Al rinascere dell’interesse per la nostra Istituzione – commentano congiuntamente Bernardi e Zamberlan – un ruolo fondamentale lo hanno sia le scelte curatoriali più recenti, che si sono sforzate di assicurare la più ampia rappresentanza alle diverse espressioni artistiche, sia lo spostamento della mostra di fine residenza in contemporanea all'apertura della Biennale. È importante infatti sottolineare che i lavori dei nostri giovani sono esposti nella galleria in Piazza San Marco, nelle settimane di maggiore afflusso del mondo dell’arte contemporanea internazionale”.

È stato grazie a un impegno quotidiano che gli spazi sono stati riorganizzati facendo diventare 14 gli atelier rispetto ai 12 precedenti e che si sono mantenute nel tempo corrette condizioni d’uso degli studi, responsabilizzando gli assegnatari, messi di fronte al dovere di rispondere del patrimonio che i cittadini e l’Amministrazione di Venezia continuano a mettere a disposizione del loro talento.

Non va dimenticato poi che le assegnazioni degli atelier sono state decise da giurie finalmente aperte ad un’ampia varietà di “addetti ai lavori”, come galleristi, curatori, giornalisti nell'intento di dare trasversalità alle selezioni, puntando su alti livelli di qualità e professionalità dei candidati. Ne sono risultate collettive sempre interessanti che hanno coinvolto la critica e attratto un pubblico numeroso e attento, e che soprattutto hanno dato fiducia e speranza ai giovani artisti della Bevilacqua La Masa, nell'ambito della più generale promozione della produzione artistica dei nuovi talenti, assertivamente sviluppata dal Sindaco Brugnaro.

L’Istituzione non offre semplicemente spazi individuali nei quali esercitarsi e liberare la propria creatività, ma anche un fitto programma di incontri, conferenze, momenti di confronto con il pubblico, esposizioni, pubblicazioni, studio visit da parte di giornalisti, critici, galleristi, curatori e operatori del settore: un concentrato di esperienze diversamente difficile da mettere insieme, contatti di grande utilità per chi di questa passione vorrà fare il lavoro di propria vita.

L’anno appena concluso ha visto il successo di due esperimenti:

l’affiancamento ai giovani artisti di un curatore esterno, Amerigo Nutolo, che ha curato con loro la mostra collettiva di fine anno. Per il prossimo 2019/20 l’incarico sarà ricoperto da un nuovo curatore che, oltre alla mostra di fine residenza, seguirà il percorso creativo dei giovani lungo tutto l’anno;

la realizzazione di un evento, ideato e organizzato nel Chiostro dei Santi Cosma e Damiano dai giovani della Bevilacqua La Masa dove, tra il concerto e la festa, le opere sono state esposte ai numerosi invitati e all’interesse del territorio.

“Ci spieghiamo così l'aumento delle domande!” chiudono Bernardi e Zamberlan. “Un innegabile successo” ha aggiunto Maurizio Crovato, Consigliere Comunale, “che rende onore al lungimirante e rivoluzionario proposito della duchessa Felicita, che 120 anni fa ha lasciato il suo palazzo di Ca' Pesaro al Comune di Venezia con l'espressa finalità di concedere risorse e spazi ai giovani artisti”.

La composizione della giuria di quest’anno è ancora top secret ma sarà svelata a breve. L’attesissima graduatoria dei 100 partecipanti sarà pubblicata i primi di agosto sul sito della Fondazione (www.bevilacqualamasa.it) e su tutti i canali social.


Per informazioni:

Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa
Dorsoduro, 2826
30123 Venezia

041.5207797
press@bevilacqualamasa.it
www.bevilacqualamasa.it

Ultimo aggiornamento: 11/11/2019 ore 13:08