Bruno Fantelli
Nato a Cles, Trentino, nel 1996. Attualmente é iscritto al corso di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Vive e lavora a Venezia. Attraverso una pittura che vuole suggerire elenchi infiniti, anche quando la rappresentazione sembra severamente limitata dalla cornice del quadro, vengono raccolti e uniti elementi privi di un rapporto specifico: é l'espressione di una narrazione caotica. Molto spesso avviene un dialogo tra la numerazione dei personaggi e la forma che si arresta, incompleta. Tali forme ibride sono suggerite dalla gestualità della pennellata, si assiste così, a curiose nascite di mostri, si osservano racconti di figure riconoscibili, citate, immaginate. Incombono fantasie ricorrenti tra cui lotte, attacchi nella giungla, rave party o fughe su barche. In tali contesti vi è la descrizione, spesso a blocchi, dei protagonisti, di cui si cerca di delineare le inclinazioni comportamentali smorzate dalle interferenze umoristiche. L'insistenza sul particolare e la ricerca di bellezza nella cura della forma si oppongono all'efferatezza rappresentata, come c'è antitesi tra i toni neri, i rossi e i colori luminosi e vivi.
Atelier n. 3 presso SS. Cosma e Damiano, Giudecca
brunofantelli96@gmail.com
Spendi spandi offendi, olio su tela, 120x160 cm, 2019