Come affrontare la rabbia? Come uscire da quel labirinto di emozioni e voci interiori in cui spesso finiscono i bambini? La consapevolezza è una strada: essere coscienti di trovarsi in un labirinto e decidere di uscirne. Detta così però è difficile da spiegare ad un bambino. Ed ecco che quindi entra in gioco il linguaggio del teatro. Entrare ed uscire dal labirinto della rabbia è infatti proprio quello che accadrà ai protagonisti dello spettacolo teatrale Clarabella e le Rabbiastorie. Per sfuggire da una sicura punizione, Clarabella si nasconde nello sgabuzzino della scuola: lì incontra Tobia e scopre che non è l’unica a diventare furibonda con poco. Ma all’improvviso ecco delle voci, che fare? I due bambini scorgono una piccola porta e ci entrano. Da lì comincerà per loro un viaggio fatto di colpi di scena e di storie che parlano di rabbia. Un percorso lungo il quale impareranno a gestire quel labirinto d’ira e ne usciranno cambiati. La tematica è stata selezionata da un sondaggio presentato alle scuole primarie del Veneto in cui è stato evidenziato l’interesse per l’argomento.