Conversazione con... Marina Piazza

Copertina del libro

L'Assessorato Cittadinanza delle Donne e Culture delle Differenze - Centro Donna in collaborazione con IRES (Istituto di Ricerce Economiche e Sociali), l'Associazione Metabolè e il Centro Culturale Candiani organizza un incontro pubblico:

Conversazione con... Marina Piazza
Martedì 17 giugno 2014 ore 17.00
Mestre - Centro Culturale Candiani, Sala Seminariale primo piano

Nel suo ultimo libro, Marina Piazza cerca di capire, tenacemente e con ironia, anche con parole di poetesse ed esperienze di amiche, cosa significa inoltrarsi in quel territorio della vita che è la vecchiaia. Nel libro si susseguono così frammenti di memoria, vicende pubbliche e private, incontri, emozioni e ragioni che l'hanno fatta diventare quella che è.
La riflessione su di sè non è unicamente autobiografica, ma si amplia a considerazioni generali che appartengono ad un'intera generazione di donne, e di uomini, alle prese con un mondo in vorticosa trasformazione.
La conversazione con lei è offerta alla riflessività dei singoli e, insieme, alle reti di relazioni che ci accompagnano, nel lavoro e nella vita.

Marina Piazza. Sociologa, ricercatrice e formatrice: studia Gender. Lavora sull'analisi delle soggettività femminili e delle trasformazioni negli atteggiamenti e nei comportamenti sia in ambito lavorativo che familiare. Negli ultimi anni si è occupata prevalentemente della tematica della conciliazione tra tempi di vita e di lavoro.
Già Presidente della Commissione Nazionale Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, lavorando sui temi della conciliazione tra famiglia e lavoro e sugli intrecci tra lavoro professionale e lavoro di cura, è stata responsabile per l'Italia del network "Families and Work" dell'Unione europea.
Nel 2000 ha ricevuto il Premio Alghero Donna per la sezione Narrativa.
Svolge attività di ricerca, consulenza, formazione presso la società Gender di cui è docente ed è stata presidente sino al 2007.
È esperta per l’ISFOL dei progetti Equal sulle Pari Opportunità. Fa parte delG.RI.F.F. (Gruppo di RIcerca sulla Famiglia e la condizione Femminile).

Ultimo aggiornamento: 16/01/2019 ore 12:32