Elisa Motterle
Il bon ton “ecologico” che fa bene al mondo
Elisa Motterle dialoga con Giulia Zennaro
La sua missione è svecchiare il galateo, trasformando il “bon ton” in uno strumento potente capace di migliorare la propria vita, i rapporti con gli altri, e in particolare al lavoro, aggiungendo valore alle relazioni. Non solo: per Elisa Motterle il galateo va inteso «come un’ecologia, un prendersi cura dell’ambiente», in questo caso umano, per il beneficio di tutti. Perché le regole, in fondo, «danno organizzazione, senza c’è anarchia».
Definita dal Corriere della sera “il volto del galateo nel terzo millennio”, Elisa Motterle è l’unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra. Oggi organizza diversi corsi di Galateo, tra i quali una serie dedicata alla Business Etiquette e al mondo del lavoro. Nelle sue lezioni insegna l’importanza della gentilezza intesa come essere empatici e mettersi nei panni degli altri. E nel suo libro “Bon Ton Pop - Manuale di Galateo contemporaneo per migliorare se stessi e vivere bene con gli altri” (Harper Collins Italia ed) offre consigli pratici adatto alla vita contemporanea: dagli elementi chiave per un’ottima prima impressione (come la cura dell’aspetto, la postura, il tono di voce, il linguaggio del corpo) fino al galateo dei gruppi WhatsApp e alla logica della mise en place adatta alle diverse occasioni.
«Bisogna sfatare l’idea che il galateo sia un prontuario riservato a occasioni di un alto grado di formalità - precisa - in realtà è una questione di rispetto per gli altri e una cura per i dettagli. Metterlo in pratica e trasmetterlo rappresenta un gran regalo alle nuove generazioni. In fondo sono nome basiche di buone maniere».
Appassionata di bon ton fin da bambina, quando qualcuno le disse che per diventare una principessa occorre essere ben educate, Elisa a 10 anni si fa mettere in collegio, salvo poi lamentarsi della poca “serverità” nella disciplina della scuola. Poi studia all’Educandato della Santissima Annunziata a Firenze, quindi si laurea in Storia dell’Arte all’Università di Padova, e comincia la sua carriera come giornalista di moda e lifestyle per le testate del gruppo Condé Nast. Questa esperienza le permette di coltivare e affinare la sua passione per il savoir-vivre.
Oggi è in grado di offrire un set di skill unici che oltre a Galateo ed Etiquette abbracciano conoscenze approfondite delle dinamiche del lusso, del relational marketing e della client experience. È specializzata in galateo internazionale ed è membro dell’Ancep, Associazione Nazionale dei Cerimonialisti degli Enti Pubblici. Ha anche conseguito il diploma di Maggiordomo al The British Butler Institute, una delle più autorevoli istituzioni in questo settore, a cui fanno riferimento numerose catene alberghiere di lusso e famiglie reali di tutto il mondo.