Una delle figure più carismatiche dell’attuale scena della musica africana e una delle voci più intense nel panorama internazionale della world music.
Fatoumata Diawara esprime tutta la sua maestria nelle nitide e suggestive melodie che attraversano il nuovo album FENFO (Wagram/Montuno), tradotto come “qualcosa da dire”, prodotto dalla stessa Diawara e da Matthieu Chedid (in arte M) e registrato fra Mali, Burkina Faso, Barcellona e Parigi. In marzo è stato pubblicato il primo singolo “Nterini” (Il mio amore/il mio confidente), il cui video è stato diretto dalla fotografa ed artista contemporanea Aida Muluneh, videoclip ispirato dall’estetica Dogon e dall’Afrofuturismo. Come spiega Fatoumata, è un brano che canta la sofferenza di due innamorati, provocata dalla distanza e dalla separazione. Pur nel rispetto delle origini, la sonorità del disco è un atto di coraggiosa sperimentazione che caratterizza Fatoumata come nuova portavoce femminile della giovane Africa, consapevole delle proprie radici ma con un linguaggio universale e una visione fiduciosa rivolta al futuro.
FENFO segue l’acclamato lavoro di debutto dell’artista, FATOU, definito da Pitchfork, “un disco molto seducente”, mentre The Guardian lo ha descritto come “affascinante”; Gilles Peterson ha dichiarato che la cantante, autrice, chitarrista e attrice è sicuramente uno dei più grandi talenti della scena africana contemporanea.
Nel suo live emerge prepotentemente il coraggio di una guerriera e di una vita vissuta come una grande avventura: tra Costa d’Avorio e Mali, tra Royal Deluxe e African Express, tra Demon Albarn e Herbie Hancock. Grandi collaborazioni ed esperienze che promettono una folgorante carriera solista.
Formazione:
Fatoumata Diawara –voce e chitarre
Yacouba Kone – chitarra
Arecio Smith – Keys
Sekou Bah – basso
Jean Baptiste Gbadoe – batteria