Giuseppe Di Liberto
Giuseppe Di Liberto (1996) è nato e cresciuto a Palermo, dove gli aspetti del quotidiano e le influenze storico-culturali hanno segnato e influenzato il suo modo di vedere e concepire la realtà. La sua ricerca artistica si basa originariamente su una concezione scultorea dell’opera, infatti frequenta il triennio di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove sperimenta le svariate tecniche e inizia a formulare una “poetica”.
Egli identifica, infatti, tutti i suoi progetti nel campo di indagine del quotidiano, del tangibile e del contingente. La sua attuale ricerca si orienta verso l’esplorazione del concetto di tortura fisica e psicologica in relazione alla realtà di ogni giorno. La riflessione estrapola chiavi di lettura dal saggio di Michel Foucault “Sorvegliare e punire”, che indaga la manipolazione del quotidiano attraverso l’abuso violento di potere e, parallelamente, presenta una fenomenologia della tortura. La sua pratica non si limita ad un solo canale formale, non si sviluppa attraverso un medium specifico, ma evolve secondo le differenti necessità formali ed espressive dell’opera, ricorrendo principalmente a scultura, pittura ed installazione sonora. Il fruitore è al centro della sua ricerca formale: i lavori, attraverso input sensoriali, hanno lo scopo di coinvolgerlo trasmettendogli uno stimolo disturbante.
Atelier n. 7 presso Palazzo Carminati
giuseppe10diliberto@hotmail.it
Sotto la vostra pelle, e voi lo sapete, lattice, cinghie e tenditori a cricchetto, suono stereo, 2019