I controlli del cuore: tra sport e tempo libero
Come conciliare l’attività fisica, sia quella quotidiana, come una semplice passeggiata fino a quella sportiva di tipo più intenso, con la prevenzione cardiologica? A quali controlli sottoporsi? Come impostare l’eventuale riabilitazione dopo un evento improvviso?
Dalle malformazioni congenite, alle cardiopatie giovanili, a quelle dell’adulto e dell’anziano, è fondamentale l’individuazione precoce delle malattie cardiache. Molte di esse sono particolarmente insidiose perché spesso non manifestano sintomi evidenti e consentono di svolgere attività fisica anche intensa senza disturbi. Possono avere come conseguenza aritmie gravi e portare a morte improvvisa, specie durante sforzo fisico. Gli esempi di sportivi anche ad alti livelli noti per essere morti sul campo sono numerosi (Curi, Pinarello, Morosini, Astori e tanti altri) e in tutti questi casi l’esame post-mortem ha svelato una cardiopatia non riconosciuta precedentemente.
L’incontro, rivolto alla popolazione ad ingresso libero e gratuito, conta con la direzione scientifica ed organizzativa del centro di medicina Mestre e vede la partecipazione del dott. Pietro Delise, cardiologo e del dott. Franco Del Piccolo internista, specializzato in riabilitazione cardiologica post evento ischemico acuto. Ampio spazio sarà dato alle domande dal pubblico. Partecipazione speciale all’incontro quello della calciatrice Agata Isabella Centasso, centrocampista del Calcio Venezia femminile, che racconterà la propria esperienza come atleta.
Gli appuntamenti del tour della prevenzione, sono promossi dal Comune di Venezia all’interno del progetto Città sane per la divulgazione delle buone prassi e dei corretti stili di vita per la tutela della salute.