Perché abbiamo scelto questa fiaba? Ecco perché... ci faceva gioco. Nei personaggi che si aggirano dentro e fuori baracca sono andati ad abitare caratteri, nevrosi, abilità e sconfitte che stanno nel paesaggio umano che ci circonda. E, a dire la verità, porcelli ed umani si somigliano. Inizia lo spettacolo, ma una rumorosa signora si impossessa del palco con un carretto ed inizia a pubblicizzare la sua merce. Lei prima tenta di rifilare al pubblico i suoi “introvabili articoli”, poi i porcellini la coinvolgono nelle loro beghe e non la mollano più. Le casette sono sempre tre, ma rivestono funzioni... come dire... diverse dalle originali. Il tenebroso lupo Malachia (il più schifoso che ci sia), incubo dei sogni porcelleschi, si scontra con la diabolica creatività di porcel Timoteo. Alla fine dobbiamo fargli perfino da dentisti e da garanti dei suoi diritti. Ma come va a finire?... Ma, BENE NATURALMENTE. Vedere per credere!
Evento gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo 15 giorni prima dell'evento a vezjunior@comune.venezia.it oppure telefonando a 041 2746701