Il cielo sopra Venezia.Tra Paradiso e Olimpo, da Bellini a Tiepolo

a cura di Giandomenico Romanelli
in collaborazione con l'Università del Tempo Libero di Mestre 

 

Il cielo è il luogo delle nuvole e del vento, del sole e della luna, del volo dell’uomo e degli uccelli, è luogo abitato dagli dei e da chi ha meritato il paradiso; il cielo è lo spazio in cui si generano miti e dove brillano le costellazioni, è luogo fisico e spirituale, luogo eletto, forse prediletto, della poesia e della pittura.

Raccontare il cielo è il titolo della serie di incontri che l’Università del Tempo Libero propone nell’anno accademico 2017-2018.

Il tema sarà affrontato da relatori provenienti da diversi ambiti disciplinari al fine di costruire un percorso che consenta di riflettere sul tema, sia con interventi scientifici, sia con contributi che propongano lo sguardo dell’arte, della letteratura e della musica rivolto al cielo.

Si racconteranno storie lontanissime nello spazio come l’avventura della Sonda Rosetta lanciata per osservare alcuni segreti del Sistema Solare e si guarderanno con gli occhi del naturalisti i cieli vicini  dell’entroterra veneziano.

E poi storie di cieli lontani nel tempo come le grandi narrazioni dei cieli nel mondo classico, gli sguardi della filosofia e le rappresentazioni del Paradiso nella Commedia di Dante fino alla pittura veneziana di Bellini e di Tiepolo.

Nel programma degli incontri sarà dato conto del cielo come una fonte di ispirazione per il cinema e la musica, sia quella colta, sia quella delle canzoni.

Infine uno sguardo al cielo antichissimo degli astrologi, osservatori degli astri e confezionatori di oroscopi.

 

Alessandro Voltolina

 

sala conferenze quarto piano    

Ingresso libero