Il mestiere comico
produzione Pantakin
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
In caso di pioggia lo spettacolo sarà rinviato al giorno seguente. Si raccomanda l'accesso 30 minuti prima dell'orario indicato
Lo spettacolo vede protagonista un'improbabile compagnia girovaga: “I senza Dimora”, un nome bizzarro ma quanto mai adeguato al capocomico e ai suoi attori, forse ciarlatani. Saranno proprio loro a raccontarci e a farci rivivere uno dei momenti più creativi e importanti del teatro italiano: la Commedia dell’Arte. Questi imbonitori, tra cenni storici, canzoni e lazzi guideranno il pubblico nel misterioso e romantico mondo delle maschere.
Le maschere, simbolo esse stesse del teatro, hanno la capacità di raccontare le vicende più truci generando il sorriso. Tramite il linguaggio della maschera infatti i drammi sono filtrati e resi accessibili a tutto il pubblico, dal più ricercato al più ingenuo. I personaggi sono quelli tradizionali, ma resi attuali da un o studio sulla fisiognomica dell'oggetto maschera, sviluppato attraverso il corpo degli attori, che danno corpo e voce in modo organico al posticcio di cuoio.
Il Mestier Comico è un vagabondaggio metafisico e onirico tra tra amori, comicità e stranezze, in cui ecco comparire, direttamente dall’inferno di Dante, Alichino. Il tempo di girar la testa e affacciata ad un balcone ecco l’incantevole Dorotea, con le sue pene d’amore; subito dietro scorgiamo il Capitan Spingarda, a cavallo di una ben strana bestia, e ancora molte altre maschere ci aspettano per farci divertire, sognare e magari anche riflettere.