Il re dei bambini
Domenica, 11 Ottobre, 2020
"Tanti personaggi
ognuno con la propria storia.
Un viaggio alla scoperta
dei loro diritti."
Per iscrizioni inviare una mail a drittisuidiritti@comune.venezia.it - tel. 041.5420384
Lo spettacolo si pone la finalità di avvicinare i bambini al tema dei Diritti Umani in generale e dei Diritti dei Bambini in particolare, in un’ottica di Educazione alla Convivenza Civile, di cittadinanza attiva ed educazione alla diversità.
“Il Re dei Bambini” (autrice ed illustratrice Giulia Aldovini) è prima di tutto un libro illustrato patrocinato dall'Unicef, dal quale è stato realizzato lo spettacolo teatrale in programma, più volte utilizzato quale punto di partenza per affrontare tematiche specifiche con i bambini. Il linguaggio narrativo e rappresentativo utilizzato è infatti uno strumento privilegiato di comunicazione con i più piccoli, poiché facilita il loro coinvolgimento cognitivo ed emotivo, avvicinandoli al significato di diritto, anche nella sua accezione di diritto negato.
La rappresentazione teatrale del racconto è interattiva, e si sviluppa come una sorta di viaggio che i bambini (e gli adulti) sono chiamati a compiere, attraverso le parole di bambini con esperienze diverse, le cui storie, ricche di umanità e cultura, esprimono in forma di dialogo una condizione di privazione di un diritto specifico. Attraverso l’identificazione con i personaggi della storia, i più piccoli potranno comprendere meglio come i diritti possano / debbano far parte della loro vita quotidiana, apprezzandone l’importanza anche nei rapporti interpersonali. A questo proposito la storia sottolinea quanto l'utilità del guardarsi intorno per accorgersi dei diritti che vengono violati ed interrogarsi su quello che è possibile fare per migliorare la vita di ogni bambino e di ogni persona in generale.
Grazie al ruolo di cittadino attivo interpretato da Dante, il piccolo intraprendente protagonista della storia, i bambini potranno venire a conoscenza del significato di cittadinanza attiva ed apprezzare il fatto di diventare a loro volta dei piccoli cittadini, attivamente impegnati e partecipi di ciò che accade nella loro comunità, sebbene con modalità diverse da quelle degli adulti. In particolare lo spettacolo è stato utilizzato per favorire nei bambini e negli adulti una riflessione sul diritto ad avere una famiglia e sulle tematiche relative all’affido familiare e alla tutela dei Minori attraverso il progetto “Ci vuole un villaggio” in collaborazione con il Casf di Piove di Sacco e “Vivo vicino” in collaborazione con il Casf di Padova
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