Ilaria Simeoni realizza la Cartella d’Autore 2020 della Fondazione Bevilacqua La Masa
La cartella d’autore, con la quale la Fondazione Bevilacqua La Masa apre auguralmente al nuovo anno promuovendo il lavoro di un giovane artista, è giunta alla terza edizione. L’iniziativa si deve alla collaborazione tra la Fondazione e i Laboratori di Grafica dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, guidati dal Prof. Giovanni Turria.
Dopo il lancio del 2018 e l’edizione del 2019, che hanno proposto rispettivamente le incisioni degli artisti Cao Shu e Chiara Calore, allievi dell’Accademia, quest’anno è stata la volta di Ilaria Simeoni che ha presentato la sua “Forestis / Forestum”, incisione all’acquaforte e acquatinta.
Ilaria Simeoni (1995), che tra l’altro ha vinto l’ultima Collettiva della Bevilacqua, è un’artista che trae ispirazione dall’intima osservazione del dato naturale, tra mistero ed emozionalità, proponendo suggestioni capaci di far riaffiorare ricordi profondamente umani.
La curatissima tiratura è stata realizzata all’interno dell’Accademia dagli studenti del biennio in Edizioni e Illustrazione per il Libro e la Grafica d’Arte sotto la supervisione dei professori Elena Molena e Giovanni Turria, utilizzando i tiraprove di precisione del laboratorio di tipografia.
La tradizione produttiva del laboratorio è testimoniata da un vero cimelio, quale il torchio a mano Albion Barret del 1841, un prezioso strumento di stampa che, grazie alle ridotte dimensioni richiede un limitato impegno fisico, tanto da essere stato adoperato principalmente da donne.