Lo sguardo e l'ombelico - Silvia Camporesi
Silvia Camporesi
Attraverso i linguaggi della fotografia e del video e facendo spesso ricorso all’autorappresentazione, costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. La sua ricerca si muove su una sottile linea di confine fra immaginazione e realtà, fra veglia e sogno, in contesti in cui il soggetto è sempre in un rapporto di dialogo con l’elemento naturale e teso verso il tentativo di trascendere i limiti del corpo e della mente.