Regione Veneto
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L'iniziativa in oggetto vuole essere un tributo all'esigenza di approfondire il senso della memoria rispetto all'operare e all'efficacia dei meccanismi di propaganda che, a partire dalla promulgazione delle leggi razziali fasciste nel 1938, veicolarono il messaggio secondo il quale i cittadini italiani ebrei, non solo erano diversi, ma anche nemici dell’Italia. Quel messaggio attecchì nelle menti di gran parte degli italiani. Privi di una diffusa cultura politica, questi subirono il fascino di un regime totalitario estremamente capace nel ricorso a strumenti anche nuovi di controllo delle masse. Credendo al regime, con l’eccezione di pochissime frange, gli italiani non riuscirono dunque ad opporre alla deriva delle coscienze una reale e tempestiva resistenza.
L’invito a riflettere, ed anche per l’oggi, e’ affidato al documentario “1938 Diversi” – diretto da Giorgio Treves, presentato fuori concorso durante la Mostra del Cinema di Venezia nel 2018 – attraverso le testimonianze personali, fra tutte quella della Senatrice Liliana Segre, e – insieme alla lettura di stralci di diari personali - le considerazioni di storici, accademici, esperti. Dalla visione si spera nascano la discussione e l'approfondimento tra i partecipanti.
Partecipano:
M.L. Picchio Forlati, vice-Presidente della Fondazione Venezia per la ricerca sulla pace (Veripa): presentazione della iniziativa; Bernardo Cortese, Professore di ruolo Universita' di Padova: presentazione della iniziativa cornice.
Interventi nel dibattito a seguire: voci dalla comunita' ebraica di Venezia ; studiosi, gia' docenti presso Ca' Foscari; ricercatori/ricercatrici presso Veripa.