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Mal Adriatico
Venerdì, 13 Ottobre, 2023
Alla ricerca di un futuro migliore
Sebbene l’Adriatico ricopra meno del 5% della superficie totale del Mediterraneo, è una delle aree con la maggiore diversità marina. Fino agli anni ’50, era costellato di banchi di ostriche che fungevano da habitat per la vita e la riproduzione di molte specie. Vi vivevano inoltre numerose specie oggi drasticamente diminuite: squali, balene e mante giganti. Attualmente gran parte di questa abbondanza è andata perduta e oggi l’Adriatico è considerato un mare malato e sofferente. Ma la buona notizia è che siamo ancora in tempo per invertire la rotta.
Se ne parlerà al Teatrino Groggia il 13 ottobre alle ore 18:00, in una serata organizzata da MedReAct.
Ad illustrare la situazione attuale e le possibili soluzioni ci saranno:
Elena Gissi, Istituto di Scienze Marine di Venezia (ISMAR-CNR);
Pierluigi Carbonara, Fondazione COISPA ETS;
Vittoria Gnetti, MedReAct;
Maurizio Menicucci, giornalista scientifico e già inviato speciale TG scientifico Rai Leonardo.
Sarà proiettato il documentario Anche i pesci piangono, con la regia di Francesco Cabras e Alberto Molinari.
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Ultimo aggiornamento: 11/10/2023 ore 09:09