Maldestro
Mia madre odia tutti gli uomini
Maldestro , voce e chitarra
Paolo Del Vecchio, chitarre
Niccolò Fornabaio, batteria e percussioni
Luigi Pelosi, contrabbasso
Sara Sgueglia, cori, synth e percussioni
È stato naturale scrivere questo disco, sapevo che prima o poi sarebbe accaduto, che avrei fermato da qualche parte un pezzo della mia vita. Nuda e cruda, tenera e violenta, persino dannata a volte. Averla vinta sul dolore non serve a niente se prima non lo comprendi, è solo un vuoto a perdere. Con il dolore bisogna cooperare, solo in questo modo la ricerca della felicita non porta stanchezza. Questo è un disco che mi toglie l’armatura e quindi, libero di amare.