Metabolè - Io, nessuno, centomila
Laboratorio sulla narrazione delle emozioni
L'Associazione Metabolè, in collaborazione con il Centro Donna, propone un laboratorio, per i mesi di aprile e maggio, sulla narrazione delle emozioni.
9 incontri, il martedì dalle ore 19.00 alle ore 20.30, presso la Sala Riunioni del Centro Donna, a Mestre, viale Garibaldi 155/a
Il laboratorio non è un gruppo di psicoterapia e neppure un corso di scrittura creativa, ma un luogo dove vengono posti degli interrogativi ai quali si cerca di dare delle risposte e di tradurle attraverso il linguaggio delle scrittura.
L'obiettivo è quello di riflettere sulle trasformazioni del corpo. A partire da alcuni passaggi, presi in prestito da libri più o meno classici, verranno proposti dei giochi e degli esercizi volti a fare luce su alcuni aspetti di noi, spesso celati dalla quotidianità, ma presenti e pronti a essere integrati nella nostra vita.
Il laboratorio è stato pensato come un viaggio, con un punto di partenza e uno di arrivo, che verrà scritto dal partecipante a mano a mano che proseguono gli incontri. A conclusione rimarrà come memoria una sorta di diario di bordo, utile per viaggiare con qualche coordinata in più.
Programma:
I titoli degli incontri, suscettibili di qualche cambiamento, sono:
- Avere un corpo o essere un corpo
- Il corpo come patria, casa o rifugio
- Il corpo come ferita, via di fuga o viaggio
- Il corpo come specchio
- Il corpo come memoria
- Il corpo come meta
- Il corpo come incontro
- Il corpo come relazione
- Il corpo come testimonianza
Il laboratorio sarà tenuto dalla socia di Metabolé Vera Mantengoli, incaricata di coordinare i gruppi di auto aiuto, e da Olivia Casagrande.
Vera Mantengoli è laureata in filosofia e ha conseguito il diploma di counselor presso l'Istituto Internazionale di Psicosintesi Educativa di Verona. Tra le sue esperienze professionali: ha esercitato come counselor individuale e nel gruppo «Ricordare, riscrivere, rielaborare», diretto dalla psicoterapeuta Donata Dante e dall'insegnante di scrittura creativa Giovanna La Rizza. Ha lavorato presso l'Ufficio Stampa Arte e Architettura della Biennale di Venezia, come responsabile di redazione del magazine Venezia News, come collaboratrice del giornale del carcere di Padova e Venezia Ristretti Orizzonti e come co-autrice del libro Il Dono di Giorgia Fiorio.
Olivia Casagrande è laureata in antropologia presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha frequentato il corso di Perfezionamento in antropologia medica presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca, è attualmente iscritta al dottorato di ricerca in Scienze storiche e antropologiche presso l'Università di Verona.
Tra le sue esperienze professionali: ha collaborato con la cooperativa sociale Aqua Altra nella formazione di volontari e soci che lavorano nell'ambito del Commercio Equo e Solidale; è attualmente impegnata insieme al fotografo Nicola Mazzuia nella gestione del laboratorio di fotografia e narrazione "Immagina sé" presso la fondazione Casa dell'Ospitalità di Venezia.