“Metti il tuo capo qui, sulle mia ginocchia” | Università del Tempo libero di Mestre
Venerdì 11 ottobre al Centro Culturale Candiani si tiene “Metti il tuo capo qui, sulle mia ginocchia”, una lettura scenica che ricostruisce il rapporto tra Giacomo Matteotti e la moglie Velia Titta, attraverso le lettere che i due si scambiarono tra il 1912 e il 1924.
L’evento, in programma alle ore 16, è organizzato dall’Università del Tempo libero di Mestre e rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”. La lettura si avvale delle voci di Caterina Galeazzi, Alessandra Maurizio, Laura Raffael, Lina Tiozzo, Lorenzo Scatto e Alessandro Voltolina, che è anche l’autore del testo.
Le lettere di Velia a Giacomo Matteotti e le lettere di Giacomo a Velia Titta costituiscono un documento di grande interesse per ricostruire la storia di una donna e di un uomo travolti insieme dalla violenza politica. La lettura ripercorre, attraverso le lettere che coprono l’arco temporale dal 1912 al 1924, alcuni momenti del dialogo epistolare tra Velia e Giacomo fino ai tragici momenti dell’agguato e dell’assassinio a Roma nel pomeriggio del 10 giugno 1924. Per la realizzazione del testo sono stati utilizzati in particolare i volumi curati da Stefano Caretti: “Velia Titta Matteotti. Lettere a Giacomo”, “Giacomo Matteotti. Lettere a Velia”.