con Elisa Vitiello | testo Matilde Piran | regia Giacomo Bogani
illustrazioni Floor Robert | grafica Laura Lapeby | teatro di legno Eva Sgrò
Il Kamishibai è un progetto artistico ispirato ai “teatri di carta” giapponesi, una forma di narrazione molto antica, nata quasi mille anni fa. Questo linguaggio sfrutta un piccolo teatro di legno che, dall’inizio del secolo scorso, viene montato su una bici. Alcuni storici vedono nel Kamishibai l'antenato diretto dei cartoni animati giapponesi. In realtà e molto di più: uno strumento per stimolare l'immaginazione, raccontare storie, unendo teatro, letteratura e illustrazione.
Nuovi Mondi. Le mie trisavole impertinenti è il racconto di tre figure femminili che hanno cambiato radicalmente il nostro immaginario, anticipando i tempi e riscrivendo le regole del gioco.
La storia della ragazza che ha inventato Frankenstein, di quella che ha immaginato il computer, e di una donna che ha indagato le stelle, diventano lo spunto per un viaggio nel tempo, un invito rivolto specialmente ai più piccoli, per continuare a inventare, indagare e immaginare.
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