Nurit Stark e Giovanni Gnocchi

 

Nurit Stark violino

Giovanni Gnocchi violoncello

 

 

G. KURTÁG , Selezione dai “Signs, Games, Messages”

J. S. BACH, Selezione dalle “Invenzioni a 2 voci”

S. GUBAIDULINA, “Rejoice!”

M. RAVEL, Sonata in do maggiore per violino e violoncello

 

Il 28 febbraio il duo violino e violoncello di due musicisti di eccezionale qualità: Nurit Stark e Giovanni Gnocchi.

 

Nurit Stark, considerata una violinista dotata di personalità musicale eclettica, nel 2023 ha ricevuto a Londra il premio Gramophone Classical Music Award nella sezione strumentale con il suo CD per violino solo. Ha debuttato all’età di 16 anni nel primo concerto di Paganini con la Israel Philarmonic diretta da Zubin Metha e da allora, le migliori orchestre del mondo la invitano, anche grazie al suo vastissimo repertorio che le consente di essere a proprio agio dal repertorio classico ai compositori contemporanei. Si è esibita in sale rinomante quali la Carnagie Hall, la Philarmonie di Berlino, il Konzerthaus di Vienna, la Birminghan Symphony Hall, il Mozarteum di Salisburgo, la Tonhalle di Zurigo.

 

Giovanni Gnocchi dal 2012 è Professore di violoncello all’Universität Mozarteum di Salisburgo. Ha debuttato giovanissimo come solista in concerto per 2 violoncelli e orchestra assieme a Yo-Yo Ma, che disse di lui: “é
un giovane meravigliosamente pieno di talento, che darà un grande contributo alla musica ovunque egli vada”. É stato solista in contesti prestigiosi, piú volte a Salisburgo sotto la direzione di Gustavo Dudamel (“brillantezza tecnica ed evidente gioia nel far musica” ha scritto la critica austriaca) Christopher Hogwood, Carlo Rizzi, Daniel Cohen, Enrico Bronzi, Michele Spotti, Daniele Giorgi, Ernst Hoetzl, da Hong Kong alla Wiener Konzerthaus, alle grandi sale di Stuttgart, Manheim, Wiesbaden, Bonn e Salzburg, con la Zagreb Philharmonic Orchestra, Camerata Salzburg, Orchestra della Toscana, la Filarmonica della Fenice di Venezia.