Tasmania, ovvero del futuro
L’ultimo romanzo di Paolo Giordano come una fiaccola capace di illuminare il nostro sentire, in questo tempo di ipertrofia del presente e rarefazione del futuro.
Ombre cupe gravano sul domani delle giovani generazioni, sui Z come sugli Alpha, ma - in un tempo di crisi ambientale globale, di conflitti e tensioni internazionali, di criticità economica e sociale – scopriamo che questo stato d’animo è largamente condiviso e accomunante, in una parola transgenerazionale.
La paura e la sorpresa di perdere il controllo sono il sentimento del nostro tempo, e la voce calda di Paolo Giordano sa raccontarlo come nessun'altra. A partire dal suo libro, sensibilissimo, vivo e contemporaneo, un dialogo per individuare chiavi di interpretazione del presente, insieme a riferimenti meno fragili e frammentari: sguardi e parole che sappiano farsi ponte fra le fratture interiori e quelle collettive.
-------> Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria e accesso dalle ore 17.30. Per i non prenotati accesso dalle ore 17.55 fino ad esaurimento dei posti disponibili.