Presentazione "Io Sono Comico" 2019/20
I grandi comici anche quest’anno scelgono il Teatro Toniolo di Mestre: il 23 novembre parte la XXVII edizione di Io Sono Comico, la rassegna dedicata alla comicità d’autore originale, innovativa e frizzante.
Le novità: accanto agli artisti più interessanti del panorama nazionale con le loro nuove produzioni, il cartellone propone due spettacoli in cui il protagonista non è il singolo comico, ma una compagnia intera e un testo teatrale. Sono Potted Potter, la spassosa stand-up comedy parodia della saga di Harry Potter e Che disastro di commedia, l’esilarante storia di una compagnia teatrale amatoriale preda di mille disavventure, versione italiana dello spettacolo campione di incassi The Play That Goes Wrong.
Io Sono Comico dimostra ancora una volta grande attenzione alle novità, portando in dote la propria carica di ironia, intelligenza e irriverenza: il Settore Cultura del Comune di Venezia, in collaborazione con DalVivo Eventi srl, propone un cartellone di raffinati interpreti, con 10 proposte artistiche per un totale di 16 repliche, dal 23 novembre 2019 al 10 aprile 2020.
I protagonisti: Virginia Raffaele, Carlo & Giorgio, Paolo Migone, Rimbamband, Rocco Papaleo, Riccardo Rossi, Maurizio Lastrico, Gigi e Ross, tutti in scena con i loro nuovi lavori, e gli spettacoli Potted Porter e Che disastro di commedia.
Apre la programmazione sabato 23 novembre Paolo Migone con Beethoven non è un cane, un eccentrico dj che tra musica, aneddoti e colpi di genio vuole far riscoprire i grandi compositori classici alle nuove generazioni.
Sabato 14 dicembre, a grande richiesta, arriva lo spettacolo rivelazione Potted Porter, un esperimento teatrale che vede condensati in 70 minuti di pura comicità i sette libri della saga di Harry Potter. Protagonisti Davide Nebbia e Mario Finulli, per questa stand-up comedy inglese trasformata da Simone Leonardi in un live show di successo per il pubblico italiano.
Altra proposta insolita, sabato 11 gennaio, con Che disastro di commedia, versione italiana di The Play That Goes Wrong, lo spettacolo campione mondiale di incassi in cui una strampalata compagnia teatrale amatoriale tenta di produrre un ambizioso spettacolo con esisti disastrosi, per un vortice di comicità travolgente.
Sabato 25 gennaio W le donne con Riccardo Rossi, uno spettacolo che con garbo e ironia celebra “tutte le donne della nostra vita”, dalla mamma alla fidanzata, fino alla più importante: la suocera!
È un gradito ritorno al Teatro Toniolo quello di Virginia Raffaele, in scena sabato 15 e domenica 16 febbraio con Samusà, storia di un’infanzia trascorsa dentro il luna park dell’Eur a Roma, e poi il salto nella vita reale, come un giro sulle montagne russe o una passeggiata tra gli specchi deformanti. Uno degli spettacoli più attesi del nuovo anno.
Così per gioco, ovvero il gioco dell’oca di Carlo & Giorgio, coinvolgerà il pubblico per quattro repliche, dal 20 al 23 febbraio. Quattro serate in cui il duo comico sifderà gli spettatori in una gara a colpi di dadi in cui ad ogni casella del tabellone corrisponde uno sketch con protagonisti i personaggi più noti del repertorio.
Debutto a teatro per Gigi e Ross, in doppia replica il 6 e 7 marzo con il loro Andy e Norman, fiaba moderna del commediografo newyorkese Neil Simon, messa in scena per la prima volta nel 1966. Una surreale storia di amicizia tra due uomini che si innamorano della stessa donna, dando vita a colpi di scena a ripetizione.
Un Coast to coast in cui le parole incontrano la musica dentro un viaggio straordinario, in compagnia di Rocco Papaleo, venerdì 20 e sabato 21 marzo. Uno show come un diario da sfogliare a caso, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica, in un riuscito esperimento di teatro-canzone, con un occhio a Gaber e uno alla Basilicata.
Venerdì 3 aprile tutti dentro il Manicomic della Rimbamband, il nuovo spettacolo che si avvale della regia di Gioele Dix: un medico e quattro pazienti in uno show delirante, surreale, esilarante, tra maschera e comicità, clownerie e mimo, uniti alla solita, straordinaria bravura musicale del quintetto.
Chiude il programma di Io sono comico, venerdì 10 aprile, Maurizio Lastrico con Nel mezzo del casin di nostra vita, i celebri endecasillabi danteschi per raccontare tra divertimento e ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.