Progetto Time Out

Il Progetto Time Out è inserito all'interno del Progetto Step coordinato da Uiepe di Venezia, Treviso e Belluno.

Sarà un luogo-tempo di riflessione, in cui rivedere alcuni aspetti della propria vita passata e futura. Il termine TIME OUT richiama il gioco, in particolare quell’attimo in cui si interrompe la corsa e ci si ferma per mettersi al sicuro, per fare una pausa, bere un po’ d’acqua, e valutare quali azioni intraprendere preparandosi a riprendere il gioco e a ributtarsi nella corsa con più chances di prima.

Gli obiettivi prefissati sono:

  • facilitare l’individuazione delle risorse e dei limiti individuali e del contesto esterno;

  • aumentare le competenze sociali e lavorative per favorire una riflessione sugli atteggiamenti e modalità di approccio alla vita.

  • aumentare la capacità di pianificazione delle mete da raggiungere.

La metodologia prevede un’attività in gruppo utilizzando tecniche di animazione che richiedono la partecipazione attiva dei componenti. Attraverso tali tecniche si intendono favorire lo sviluppo della personalità, la modifica degli atteggiamenti e l’aumento dell’autostima.
 

Gli incontri avranno come tematica di base la progettazione di vita. Di seguito le aree specifiche sulle quali si intende lavorare:

  1. La disponibilità al cambiamento Un importante elemento nella progettazione di vita è la consapevolezza dei cambiamenti che avvengono. Non tutte le trasformazioni vengono accettate in quanto ogni cambiamento è legato ad un distacco e al sentimento di una perdita. Partendo da un gioco di parole sul significato della parola Time-out si chiederà ai soggetti di pensare a quando e come è avvenuto il passaggio alla vita adulta, fase di cambiamento emblematica nella vita di ciascun individuo. Collocheremo questo percorso in una finestra chiamata Time-out: cioè uno spazio in cui le persone possono prendersi del tempo per riflettere e rivedere la propria vita.

2. Responsabilità, fortuna, bravura e autodeterminazione In questa area si andranno ad analizzare quanto gli elementi quali la fortuna, il destino, le abilità e la propria capacità di autodeterminazione possano condizionare, favorire e incidere nella vita. In questo modo si approfondirà il tema della responsabilità delle proprie azioni facendo emergere i diversi atteggiamenti che favoriscono la realizzazione personale o professionale. Si utilizzeranno delle tecniche socio-metriche utilizzando alcune tematiche emerse nell’incontro precedente.

3. Consapevolezza delle proprie modalità di approccio alla risoluzione dei problemi La condizione necessaria per risolvere in modo autonomo i problemi, è di ritenersi il più possibile competenti e responsabili. Tale atteggiamento aiuta ad accrescere l’autostima e il rispetto in sé stessi. Si proporrà l’analisi di una situazione problematica e si analizzeranno le varie modalità di approccio che ciascuno avrebbe messo in atto.

4. Aspettative, desideri e prospettive per la propria vita Alle persone il futuro appare, talvolta, così lontano da non riuscire ad immaginare come potrebbe essere e al modo di programmarlo. Attraverso le tecniche partecipative-attive si faciliteranno la conoscenza e la consapevolezza dei propri desideri, speranze e fantasie future individuando a quali “campi” (professionale, affettivo, relazionale, familiare…) sono legate le più importanti mete della loro vita.

5. Programmazione di vita Si proporranno tecniche di programmazione che aiutano a fissare delle mete e a pianificare sistematicamente la loro realizzazione individuando risorse e limiti propri e del contesto e trovando un equilibrio tra le possibilità e le difficoltà.

6. Incontro informativo e di orientamento sulle risorse e servizi del territorio A partire da alcune aree di interesse individuate dai partecipanti (casa, lavoro, rete sociale, previdenza, sanità) verranno date indicazioni di base su quanto il territorio offre a supporto dei percorsi individuali di emancipazione e di reinserimento.

 

REFERENTI: Claudio Vio - 041 2747861 – 3460771613_ areapenitenziaria@comune.venezia.it

MODALITA’ DI ACCESSO: segnalazione op. UEPE

RISORSE UMANE messe a disposizione: 2 operatori per 4 ore mensili ciascuno

SEDE: SANTA CROCE 353, VENEZIA

ATTIVITA’ E PROGRAMMI: (es. colloqui individuali/percorso di gruppo/modalità) percorso di gruppo di 6 incontri

CICLI: (n. di volte in cui si replica l’attività) 3 volte in un anno a partire dal 2023

BENEFICIARI: (n. di beneficiari per il singolo ciclo e complessivo per tutti i cicli previsti) persone in esecuzione penale esterna o messa alla prova. Gruppo di min. 6 persone e max 12

COSTO: (costo del singolo ciclo e complessivo per tutti i cicli previsti) nessuna spesa

VALENZE: (se è rivolto ad una particolare tipologia di utenti, quali obiettivi sui pone) L’attività viene proposta alle persone che siano motivate a partecipare ad un percorso di gruppo teso ad aumentare la consapevolezza delle proprie risorse e limiti per stimolare l’empowerment e una definizione progettuale per il proprio futuro.

Ultimo aggiornamento: 18/10/2024 ore 12:35