Proposta di deliberazione di iniziativa popolare
1. la fase di richiesta di proposta di deliberazione;
2. la fase di raccolta e presentazione delle firme in calce alla proposta di deliberazione.
la richiesta di proposta di deliberazione (fase 1) è sottoscritta da almeno cinquanta (50) titolari del diritto di partecipazione (all’art. 3, comma 1, Regolamento). Le firme devono essere autenticate da soggetti competenti ad eseguire le autenticazioni delle sottoscrizioni nell'ambito dei procedimenti elettorali (vedi art. 14 legge 21/03/1990, n. 53).
La proposta di deliberazione (fase 2) è sottoscritta da almeno duemila (2000) titolari del diritto di partecipazione (vedi art. 3, comma 1 del Regolamento). Le firme devono essere autenticate da soggetti competenti ad eseguire le autenticazioni delle sottoscrizioni nell'ambito dei procedimenti elettorali (vedi art. 14 legge 21/03/1990, n. 53).
La richiesta di proposta di deliberazione (fase 1), a pena di inammissibilità, deve essere redatta con chiara ed espressa indicazione dell'oggetto, dei riferimenti normativi, dei motivi del provvedimento, delle modalità di finanziamento, del dispositivo della decisione che si propone con la sua formulazione in punti sintetici. Se ha come oggetto una disciplina regolamentare la proposta deve essere redatta in articoli. La richiesta di proposta di deliberazione deve essere presentata in carta libera all'Ufficio Protocollo Generale dell'Ente o per posta ordinaria allegando copia del documento di identità di almeno uno (1) dei presentatori.