Simone Carraro
Simone Carraro nasce a Treviso nel 1995. Vive e lavora a Venezia. Dopo aver conseguito il diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia si dedica a pieno alla produzione artistica. Partecipa a svariate mostre e interventi urbani a livello nazionale e internazionale. Il lavoro di Carraro è fortemente condizionato dai luoghi e dai contesti con il quale entra in relazione. Le arti visive e la performance musicale sono i medium attraverso i quali Carraro trascrive simbolicamente gli elementi del paesaggio, facendo rivivere mondi arcaici e interrogandosi sugli scenari futuri.
Atelier n. 6 presso Palazzo Carminati
carraro.esse@gmail.com
www.simonecarraro.it
Culex Pipiens, 123 cm x 123 cm, vernice acrilica su tessuto grezzo
Ogni ecosistema è costituito da più comunità di organismi viventi che interagiscono tra loro, in un determinato habitat (dal latino “abitare”), costituendo un sistema autosufficiente in equilibrio dinamico. Tra tutti i tasselli che vanno a comporre questo fitto mosaico di biodiversità si innestano delle relazioni che contribuiscono al continuo scambio di energia e materia. La perdita di una singola comunità comporta la destabilizzazione di questo delicato equilibrio. L’opera prende in considerazione la biologia di una delle specie più scomode e indesiderate: la zanzara comune “Culex Pipiens” e le dinamiche attraverso le quali essa si relaziona agli altri esseri viventi all’interno di un habitat come quello della risaia. È proprio in queste distese umide dedicate alla coltura del riso, un tempo ricche di biodiversità, che la modernizzazione delle pratiche agricole ha ridotto il valore ecologico, causando spesso il declino di alcune specie necessarie a frenare la proliferazione della zanzara.